“Parco zoo” alla casa di riposo, “Ogni animale ha una storia”

20 marzo 2019 | 15:21
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“Parco zoo” alla casa di riposo, “Ogni animale ha una storia”

Il primo è stato un asino. Poi sono arrivati tre daini donati dal parco di Migliarino, maialini trovati a Santa Croce sull’Arno, fagiani arrivati dallo zoo di Pistoia. Ora sono tutti a Orentano. Il progetto si chiama Cresciamo Insieme e non è uno zoo. Alla casa di riposo di Orentano della fondazione Madonna del Soccorso sono arrivati e sono ancora in arrivo tanti animali che faranno compagnia ai nonni e alle nonne. Il progetto, sostenuto e finanziato dalla regione Toscana, si è aggiudicato il primo posto al bando regionale e ora, non resta che portarlo a termine.

“È nato – spiega Riccardo Novi, direttore della Casa di riposo di Orentano – quasi per caso quando ci è stato donato un asino e abbiamo visto che si relazionava bene con l’utenza, era molto tranquillo poi abbiamo preso un capretto e alcune galline per le uova e, tra una cosa e l’altra quando abbiamo iniziato a parlare di ampliamento abbiamo deciso di pensare a un progetto strutturato”. Si, perché per vincere il bando regionale è servito molto lavoro preparatorio. Il progetto di ampliamento, infatti, prevede oltre allo spazio per gli animali, anche la creazione di un percorso fitness, uno spazio per bambini e l’area parcheggio. Oltre all’aspetto relazionale, c’è da tener conto di quello occupazionale: gli anziani spendono il loro tempo in attività all’aperto e si prendono cura degli animali. Recentemente sono arrivati tre daini donati dal parco di Migliarino, ci sono dei maialini che erano stati trovati a Santa Croce sull’Arno e dei fagiani arrivati dallo zoo di Pistoia. “La cosa bella – continua Novi – è che ogni animale ha la sua storia, o perché è stato salvato o perché donato da qualcuno. Il progetto Cresciamo insieme è strumentale alla valorizzazione del percorso assistenziale e costituisce un servizio aggiuntivo a tutti gli utenti della Rsa e del centro aggregato diurno Madonna del Rosario di Orentano. Un ringraziamento va anche al vivaio Tesi che ha donato le piante per il parco, la banca popolare di Orentano e il gruppo zoofilo regionale che ci vuole donare dei pappagalli”. L’inaugurazione della Casa di riposo ampliata è prevista per il 18 maggio alle 15, mentre il parco dovrebbe essere ultimato verso luglio anche se, come ha detto Novi “già vengono a vederlo in tanti”. L’accesso al parco sarà, al momento opportuno, gratuito e consentito a tutti.

Giuseppe Zagaria