
“Un regolamento che esclude è un regolamento che di democrazia ha ben poco. Il regolamento che regola le consulte a Santa Maria a Monte, di gusto Parrella, è sotto gli occhi di tutti, basta leggerlo e verificare di cosa si parla”. Lo dice il coordinatore della lista L’Idea per Santa Maria a Monte Alberto Fausto Vanni dopo che il Tribunale amministrativo della Toscana ha scelto di valutare il ricorso (Consulta in bilico di fronte al Tar a S.Maria, causa ricorso).
Secondo Vanni, il regolamento infatti “Esclude dalla competizione esponenti che si sono presentati alle elezioni comunali precedenti. Sfido l’amministrazione Parella a trovare un’altra amministrazione comunale della Toscana, ma anche italiana, con un regolamento per le elezioni dei rappresentanti delle consulte che abbia certe esclusioni come quella di Santa Maria a Monte. Questa amministrazione comunale è di stampo totalitario: vuol escludere persone che amano il proprio paese e che cercano di dare il proprio contributo. Questa amministrazione agisce in modo da escludere l’opposizione, di non renderla partecipe e questo regolamento è la prova schiacciante della filosofia che adotta la sindaca Parrella. Una capa al comando, visto che tutta la giunta è di facciata, dedita ad alzare solo la mano e basta. Il ricorso presentato al Tar dalla lista Santa Maria a Monte di tutti e l’accettazione da parte del Tar dovrebbe far riflettere il sindaco e di annullare la consultazione di domenica in maniera totale, fare un nuovo regolamento di stampo democratico e poi indire un nuovo appuntamento elettorale per le consulte”.