Castelfranco di Sotto più veloce: le pratiche si fanno on line

20 febbraio 2019 | 10:23
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Castelfranco di Sotto più veloce: le pratiche si fanno on line

Svolgere tutte le pratiche senza fare la fila e senza andare in municipio. Il Comune di Castelfranco Di Sotto è pronto a iniziare il percorso verso una pubblica amministrazione digitale con l’attivazione di uno sportello telematico polifunzionale che permetterà di presentare pratiche online, riducendo i tempi di attesa e migliorando il lavoro degli uffici comunali. Presentazione ai cittadini il 27 febbraio.

“La presentazione di oggi rappresenta un traguardo importante del lungo percorso di dematerializzazione apportato nel Comune di Castelfranco di Sotto – ha commentato il sindaco Gabriele Toti – . Lo sportello telematico polifunzionale è un tassello fondamentale del processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione che abbiamo avviato nel corso di questa amministrazione, in fasi distinte. Il nostro impegno per eliminare il cartaceo attraverso l’utilizzo dei sistemi più innovativi, oltre ad essere un obbligo di legge, è da sempre finalizzato alla semplificazione delle procedure, al miglioramento dei processi di archiviazione e condivisione, alla riduzione dei tempi di ricerca, della facilità di errori o smarrimenti. Con la dematerializzazione nella gestione della Pubblica Amministrazione aumenta la trasparenza, mentre diminuiscono i costi e l’impatto ambientale della carta”. “Il portale per i servizi on line prosegue la volontà di questa Amministrazione di investire nell’innovazione e nel funzionamento della macchina comunale a servizio del cittadino e di chi opera sul territorio”, conclude Toti.

Attraverso il nuovo portale sarà possibile presentare in forma digitale tutte le pratiche a qualunque ora del giorno, senza recarsi personalmente presso il Comune. La pratica presentata attraverso lo sportello telematico, infatti, sostituisce completamente quella in formato cartaceo, perché rispetta i dettami del Codice dell’Amministrazione Digitale. Lo sportello telematico polifunzionale permetterà quindi di consultare tutte le informazioni e le norme necessarie per presentare una pratica, compilare e firmare in modo guidato i moduli digitali, effettuare eventuali pagamenti online e controllare ogni fase dello stato di avanzamento del procedimento.

Quattro le aree a cui sarà possibile accedere: lo Sportello Unico Edilizia (SUE), i Servizi Demografici, i Servizi Scolastici e i Servizi Tributari. Per i Servizi Demografici sarà possibile: consultare i dati della propria Scheda Personale e del proprio nucleo familiare; compilare in maniera assistita autocertificazioni e atti notori; richiedere l’emissione in tempo reale di certificati di anagrafe con timbro digitale oppure di certificati per un membro del proprio nucleo familiare, nonché verificare il timbro digitale dei certificati emessi. Sul fronte dei Servizi Scolastici sarà possibile verificare lo stato di avanzamento delle pratiche già presentate al protocollo del Comune con qualunque modalità telematica. Oppure si può presentare una nuova istanza per l’ iscrizione o la rinuncia all’asilo nido, ai servizi di refezione scolastica, o a quelli di trasporto scolastico. Dalla sezione dedicata ai servizi tributari ogni cittadino potrà consultare la sua situazione in merito a ICI/IMU, TASI, TARI, come anche lo stato dei pagamenti relativi a tutti i documenti di pagamento emessi. “Sarà possibile, cosa non da poco, controllare il proprio stato dei pagamenti e le varie pendenze – spiega l’assessore con delega all’innovazione tecnologica Giulio Nardinelli. – Con una semplificazione notevole nei rapporti fra amministrazione e cittadino”. Dall’area dedicata allo Sportello Unico dell’Edilizia sarà infine possibile accedere ai servizi per privati e professionisti per la consultazione e presentazione delle pratiche edilizie oltre che alla consultazione della lista pratiche pubbliche.

Come accedere

All’interno dell’area riservata sarà disponibile un manuale. L’accesso alle varie aree del portale può avvenire tramite SPID o con la Carta dei Servizi. All’interno del portale, sono pubblicate le istruzioni di accreditamento. SPID è il sistema di accesso che consente di utilizzare, con un’identità digitale unica, i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati accreditati. La Carta Nazionale dei Servizi (CNS), una smart card per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione su tutto il territorio nazionale. La CNS oltre ai servizi sanitari normalmente offerti dalla tessera sanitaria permette l'accesso ai servizi in rete offerti dalla Pubblica Amministrazione in assoluta sicurezza e nel rispetto della privacy. Per usare la tessera sanitaria come CNS ed accedere ai servizi pubblici on-line, è necessaria l’attivazione presso uno degli sportelli abilitati presso la propria regione di appartenenza. Il nuovo portale dedicato ai servizi online sarà raggiungibile tramite la Home page del sito istituzionale dell’ente (www.comune.castelfranco.pi.it) oppure tramite la App del Comune.

“È ora di diventare digitali. La nostra Amministrazione ha lavorato tanto per informatizzare le proprie procedure – ha aggiunto Nardinelli – . Il percorso che ci ha portato a presentare i servizi online per i cittadini è frutto di un’organizzazione coordinata dei nuovi sistemi di gestione documentale e dell’attivazione di un sistema telematico per tributi, servizi a domanda individuale e pratiche edilizie. Non è stato facile, ma il risultato che abbiamo raggiunto permetterà ai cittadini di risparmiare tempo, poter gestire le pratiche in modo facile e veloce, poter monitorare in ogni momento l’iter delle proprie richieste e controllare la propria posizione. Sentendosi, perché no, anche più vicini al proprio Comune”.

Presentazione pubblica del portale

Mercoledì 27 febbraio 2019 alle ore 18,00 presso la Sala Consiliare del Comune il nuovo portare sarà presentato a tutti i cittadini. All’incontro sarà presente un formatore della ditta Maggioli spa, attuale partner tecnologico del Comune di Castelfranco di Sotto, per spiegare le funzionalità e le opportunità del
nuovo sportello.

Nilo Di Modica