Erasmus, dall’Inghilterra al Cattaneo insieme è meglio

14 febbraio 2019 | 18:14
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Erasmus, dall’Inghilterra al Cattaneo insieme è meglio

Il primo incontro del progetto Erasmus Plus K2, dal titolo Better Together: Opening Young Minds to the Positive Re-Branding of Age, si è svolto presso l’Istituto Tecnico Carlo Cattaneo di San Miniato dal 4 all’ 8 febbraio. Undici studenti delle classi 3A, 3B e 1E turismo dell’Istituto Tecnico, insieme alle insegnanti responsabili, Mila Nuti e Maria Beatrice Bianucci, hanno lavorato con undici alunni e tre docenti, Nichole Hewison, coordinatrice del progetto, Belinda Hand e Alex Vaughan, della Ballard School di New Milton nel sud dell’Inghilterra.

Gli studenti sono stati ospitati dagli alunni del Cattaneo e martedì 5 febbraio il programma ha previsto il benvenuto del dirigente scolastico, Alessandro Frosini, la visita della scuola, l’incontro con il vice sindaco Chiara Rossi nella Sala consiliare del comune di San Miniato, la visita di San Miniato guidata dagli studenti italiani e la caccia al tesoro per le strade del centro storico organizzata dal Sistema Museale. Nei giorni successivi gli alunni hanno visitato il Mume, Museo della Memoria di San Miniato, in cui sono state organizzate attività didattiche in collaborazione con il sistema museale di San Miniato, e hanno fatto da guida turistica ai loro i partner a Firenze. I ragazzi, sanminiatesi e inglesi, hanno partecipato alla vita del paese, incontrando commercianti e anziani. Il progetto Better Together, infatti, ha l’obiettivo di valorizzare il rapporto tra giovani e anziani, colmare il divario tra persone di età diverse, rivalutare la memoria del passato, rendere i giovani consapevoli dei processi di invecchiamento e dei relativi problemi sociali , promuovere la tolleranza e la responsabilità sociale e ambientale, evitare gli stereotipi, sensibilizzare i giovani sui temi del rapporto intergenerazionale, incentivare la cittadinanza attiva, sviluppare rapporti di solidarietà e potenziare la collaborazione tra associazioni con finalità assistenziali, case di riposo e istituti scolastici. Il progetto mira, anche, a far capire ai giovani il ruolo delle  persone anziane nella comunità e l’ importanza del loro contributo di conoscenze e esperienze per la società. Il progetto ha, inoltre, lo scopo di promuovere i rapporti tra scuole europee e la mobilità degli studenti, sviluppare la creatività, far acquisire la capacità di lavorare con studenti di nazionalità diversa, sviluppando la comunicazione interculturale.