Intossicazione da monossido di carbonio, 5 in ospedale

8 gennaio 2019 | 21:12
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Intossicazione da monossido di carbonio, 5 in ospedale

Sono 5 le persone finite in ospedale a Santa Croce sull’Arno questa sera 8 gennaio 2019 per intossicazione da monossido di carbonio.

Il tutto è accaduto in una casa di viale Buozzi dove vivono le 5 persone di origine senegalese. A causare la saturazione di monossido di carbonio nell’appartamento sarebbe stato un braciere utilizzato come forma di riscaldamento. Una delle persone che vive nell’appartamento, una donna, sarebbe riuscita a dare l’allarme evitando il peggio e richiamando i soccorsi. Le cinque persone – che non sono genitori e figlie ma sono imparentate tra loro -, oltre a condividere lo stesso tetto, a causa del freddo pungente avrebbero deciso di accendere un braciere all’interno dell’appartamento, ma la combustione ha cominciato a sottrarre ossigeno all’ambiente producendo monossico di carbonio. Dato l’allarme, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Castelfranco di Sotto. I pompieri hanno provveduto ad aprire porte e finestre dell’appartamento e a richiedere l’intervento del 118 e hanno anche verificato, attraverso gli strumenti, la presenza di monossido di carbonio nella casa che era letteralmente satura. Tutte le persone sono state trasportate al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe di Empoli. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri. La donna che è riuscita a dare l’allarme, nonostante anche lei abbia subito un’intossicazione, ha salvato i parenti da morte certa. Rimane da capire perché gli abitanti dell’appartamento abbiano deciso di utilizzare un sistema di riscaldamento così pericoloso invece che l’impianto della casa e se quest’ultimo fosse funzionante.