


Rispondere ad ogni gusto e differenziare sempre l’offerta senza rinunciare alla qualità. Con questo obiettivo, prende il via la stagione teatrale castelfranchese 2019 con una ricca programmazione che animerà il palco del Teatro della Compagnia di Castelfranco Di Sotto tra comicità, intrattenimento selezionato, musica e spettacolo di qualità con tante interessanti proposte e novità. La stagione inizia il 19 gennaio per concludersi il 13 aprile.
“Il teatro – per il sindaco Gabriele Toti – si conferma un riferimento. Il bello è vedere che c’è un gruppo che partecipa sempre di più. Una scommessa era farlo, ma soprattutto farlo vivere. L’altro elemento è il Four Red Roses che ormai è una collaborazione storica. Il nostro Teatro della Compagnia raggiunge quasi ogni sabato il tutto esaurito, valorizzando un teatro amatoriale di eccellenza proveniente da ogni parte d’Italia. Le novità inserite la scorsa stagione, il musical e i concerti organizzati insieme a Musicastrada, sono stati riproposti anche per il 2019 per soddisfare un pubblico che si dimostra sempre più ricettivo ed esigente. Ogni volta cerchiamo di alzare l’asticella un po’ più in alto e il risultato è il teatro pieno”. Si rinnovano la valorizzazione del teatro amatoriale di alto livello e la varietà dei generi scelti, per accontentare un pubblico sempre più esigente e affezionato. Titoli originali accanto a grandi classici, spassose commedie si alterneranno a drammi più impegnati, musical e perché no, storie con tocco di romanticismo.
PROGRAMMA
“Una stagione ed un teatro che di amatoriale ormai hanno davvero poco” dice Lucia Pucci della compagnia Four Red Roses “riuscendo a garantire un mix di classici, commedie, spettacoli comici e musicali che non ha niente da invidiare ai teatri vicini”. La stagione prende il via, come di consueto, con la rassegna di ‘Teatro Comico’ che quest’anno propone 3 spettacoli dal divertimento tutto toscano. La comicità inaugura il palco castelfranchese sabato 19 gennaio con “Il medico per forza” di Stefano Cangioli, riadattamento in chiave regionale (e con ambientazione contadina) di una delle opere più note di Molière, portata in scena dalla Compagnia per l’Acquisto dell’Ottone di Prato. A seguire, sabato 26 gennaio sarà la volta della commedia in vernacolo fiorentino “Un cappello pieno di bugie” di Antonella Zucchini, interpretata dalla Compagnia teatrale “I Malerbi” di Cecina di Larciano (Pistoia). Sabato 2 febbraio i personaggi della favola di Pinocchio saranno trasportati nell’epoca moderna dalla Compagnia teatrale “I Cervelli in fuga” di Pistoia, nella divertente pièce “Hanno arrestato Collodi” di Lucia Padovani.
Da febbraio torna di scena la storica rassegna ‘Vetrina Teatro’ con in cartellone sette spettacoli di teatro amatoriale di qualità (sei dei quali in concorso), scelti con cura tra centinaia di proposte arrivate da ogni parte d’Italia. Una selezione di rappresentazioni di spessore che hanno girato nel circuito dei teatri professionali, raccogliendo grande successo di pubblico oltre che meritati riconoscimenti. L’offerta quest’anno è davvero all’insegna della varietà: si parte il 16 febbraio con un intrigante incontro tra un uomo e una donna nello spettacolo “Nel Nome del Padre” interpretato dalla Compagnia teatrale “La Corte dei Folli” di Fossano (Cuneo), per poi passare al classico pirandelliano “Sei personaggi in cerca d’autore“, il 23 febbraio, portato in scena dalla Compagnia teatrale Al Castello di Foligno. Sabato 2 marzo il teatro abbraccia le note con il musical “Chocolat” grazie all’interpretazione della Compagnia Teatrale Costellazione” di Formia (Latina). Sabato 16 marzo spazio alle emozioni nel dramma “L’amore imperfetto” messo in scena dalla Compagnia teatrale “I Giardini dell’Arte” di Firenze. Si prosegue con dialoghi serrati e battute sagaci e folgoranti, sabato 30 marzo, con “Oh Dio Mio !“, spettacolo della drammaturga israeliana Anat Gov portato a Castelfranco dalla Compagnia teatrale “C.L.A.E .T.” di Ancona. Il 6 aprile la Compagnia teatrale La bottega dei Rebardò porta a teatro l’attualità con lo spettacolo “Ben Hur” che alterna momenti di dirompente comicità ad altri di profonda riflessione sui temi del razzismo e dell’integrazione. Chiude la rassegna, il 13 aprile, “La Vedova in Nero“, commedia brillante dove la Compagnia teatrale “I Pinguini” di Firenze rende omaggio al cinema muto. Colpi di scena, romanticismo, thriller e amore, senza utilizzare parole, ma solo una sottolineatura musicale dal vivo che accompagnerà le azioni degli attori. Anche quest’anno a fine stagione ci sarà la premiazione della XXIV edizione di Vetrina Teatro con la proclamazione dello spettacolo più apprezzato che ha calcato il palco del Teatro della Compagnia nel 2019. Durante l’anno, un momento interessante per avvicinare il pubblico alla fruizione dello spettacolo sarà quello dell’intervista alla Compagnia in concorso, dopo ogni spettacolo e prima del voto del pubblico, con la collaborazione della giornalista Marilena Bolognesi di Radio Bruno. Dopo ogni serata l’intervista sarà pubblicata sulla pagina Facebook del Comune di Castelfranco di Sotto e sul sito del gruppo teatrale Four Red Roses (www.fourredroses.com).
La musica, il teatro per bambini
Anche nella programmazione 2019 il Teatro della Compagnia si apre alla musica grazie alla rinnovata collaborazione con Musicastrada Festival. Sabato 9 marzo calcherà la scena uno spettacolo musicale da non perdere: “Come è profondo il mare“, un omaggio a Lucio Dalla reinterpretato da cinque artisti della scena musicale contemporanea, provenienti da percorsi e strade diverse. Il grande cantautore bolognese sarà ricordato attraverso i suoi successi e riscoperto anche con brani meno noti, ripercorrendo l’inconfondibile ironia e poesia delle sue canzoni. Insieme a Luca Guidi, Giulia Pratelli, Gio Mannucci e Matteo Fiorino, anche Tommaso Novi, ex componente del celebre gruppo pisano i Gatti Mezzi. Fuori dal cartellone stagionale, poi, corrono in parallelo le altre iniziative del teatro, fra cui l’ultimo appuntamento con la rassegna “Fiabe e incantesimi” curata da Arci Zona Cuoio e Terzo Studio, che si terrà il 20 gennaio con il Teatro delle Dodici Lune ed il loro Ernesto papero maldestro, alle 17,30.
Biglietteria e abbonamenti
La biglietteria sarà aperta dalle 20,30 il giorno dello spettacolo (tranne per la rassegna Fiabe e incantesimi, di domenica pomeriggio, con apertura mezz’ora prima dello spettacolo). Costo dei biglietti: intero 7 euro; ridotto 5 (rispettivamente 5 e 3 per Fiabe e incantesimi). Spettacolo del 13 aprile gratuito. Come gli anni precedenti è disponibile anche un carnet abbonamenti: rassegna Teatro Comico, 18 euro; Vetrina Teatro, 35 euro; Teatro Comico + Vetrina Teatro, 50 euro. Lo spettacolo del 9 marzo è escluso dall’abbonamento. Abbonamenti e prevendite sono disponibili presso l’Azienda Speciale Servizi Pubblici Locali in via Mazzini, 13. Informazioni al numero 0571437235 da lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18,30.
Nilo Di Modica