





Escavazione, livellamento e risagomatura dei fossi per riportarli alla loro giusta pendenza. “Interventi che da decenni non venivano più svolti. Il reticolo idraulico minore ha la primaria funzione di far defluire le acque piovane dal centro abitato di Castelfranco verso il Canale Usciana e questo intervento di carattere straordinario ci ha permesso di mettere in sicurezza buona parte del territorio”. Lo dicono il sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti e l’assessore all’Ambiente Federico Grossi al termine dei lavori di manutenzione dei fossi e dei canali nel comune di Castelfranco, messi in atto per prevenire i rischi idraulici del capoluogo.
Gli interventi, sollecitati da tempo dai cittadini e dai residenti della campagna e realizzati dal Consorzio di Bonifica Basso Valdarno, si sono concentrati per oltre 4 chilometri del reticolo idraulico minore e in particolare i fossi Quarterona, Vecchio Arsiccioli, Iserone e Pereta. I tempi sono stati rispettati grazie anche alla collaborazione di tanti residenti della campagna e agli agricoltori. “Dobbiamo sicuramente ringraziare il Consorzio ed i suoi tecnici – aggiungono – per il lavoro svolto nel rispetto dei tempi concordati. Un grazie anche ai tanti residenti sella campagna e agli agricoltori con i quali ci siamo confrontati in tutti i giorni scorsi e che hanno collaborato attivamente con l’amministrazione comunale. Tutti i lavori hanno risposto tra l’altro alle direttive tecniche del nuovo regolamento nazionale sulla gestione delle terre e rocce da scavo del 22 agosto 2017 scorso e pertanto sono stati preceduti da una serie di campionamenti dei terreni ed effettuate analisi chimico fisiche. Un impegno che ci eravamo presi con i residenti e che abbiamo mantenuto”.