



Sono arrivati a sorpresa nelle scuole medie di Castelfranco di Sotto e Orentano. Nell’ambito del progetto Scuole sicure per il contrasto all’uso delle droghe tra i giovani studenti, oggi 28 novembre sono arrivati a scuola i carabinieri della locale stazione guidati dal luogotenente Emanuele Quaranta, accompagnati anche da una unità cinofila e hanno incontrato i ragazzi delle classi terze.
Una occasione per accendere i riflettori sul problema dell’uso degli stupefacenti e soprattutto per educare i ragazzi al concetto di legalità e rispetto della legge. “La presenza dei carabinieri nell’ambito del progetto Scuole sicure – ha spiegato Maria Elena Colombai, dirigente dell’istituto comprensivo Leonardo Da Vinci – è importante per lanciare un segnale forte ai ragazzi. Ovviamente i controlli non hanno rilevato niente di particolare, ma è stata una occasione per far capire come la presenza delle forze dell’ordine sia sempre costante anche nella scuola. Un modo, crediamo, anche per tranquillizzare i genitori sull’attenzione che come istituto mettiamo sul tema della sicurezza sia all’interno che all’esterno degli edifici”.
“Questa attività – ha detto il sindaco Gabriele Toti – è la conferma dalla presenza dei carabinieri sul territorio. Castelfranco di Sotto come collettività e il Comune, anche con questi controlli, ribadisce che i fenomeni di illegalità, pur minimi, non possono e non vogliono essere tollerati. Il modo migliore per il contrasto all’illegalità, oltre all’azione quotidiana dell’Arma, è creare la cultura della prevenzione attraverso l’educazione. Anche per questo esprimo un sentito ringraziamento ai nostri carabinieri. Con questo progetto contribuiamo a mettere il tema della sicurezza e del rispetto della legalità al primo posto. La collaborazione dei nostri carabinieri, guidati dal luogotenente Quaranta, ci consente di essere presenti e presidiare il nostro territorio e soprattutto gli edifici scolastici che, se possibile, hanno bisogno di attenzioni ancora maggiori. I controlli avranno sicuramente sorpreso gli studenti che però hanno compreso la loro importanza e la vicinanza delle forze dell’ordine”. Dopo i servizi a scuola sono stati effettuati dei controlli anche in via Nencini e via Ponticelli, zone interessate dal fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.