
“Il verbale della Asl ci ha rassicurato sul fatto che non sono stati riscontrati problemi sostanziali alla struttura, un fatto positivo rispetto alla igienicità dei locali e delle procedure utilizzate. Ovviamente qualcosa è andato storto e dobbiamo individuare le responsabilità”. Lo ha detto il sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti al termine di sopralluoghi nelle scuole e nel centro cottura di Castelfranco dopo che nei piatti dei bambini sono stati trovati dei vermi (Vermi nel farro della mensa a Orentano e Villa).
Il sindaco Toti ha incontrato i genitori e sta seguendo in prima persona la vicenda e sta lavorando su più fronti. “Visto che stiamo parlando di cibo per i nostri bambini – ha detto – è necessario mettere in campo tutti gli strumenti possibili innanzitutto per garantire il livello dei piatti offerti nelle scuole poi fare chiarezza su quanto accaduto. In questi giorni successivi alla segnalazione ho fatto personalmente visita sia alle scuole che al centro di cottura. Ho parlato con la direzione scolastica e con tanti genitori. Comprendo il loro stato d’animo e la loro rabbia. Noi come loro siamo parte lesa in questa vicenda e per questo, attraverso l’Azienda speciale, ci stiamo rivalendo con la ditta fornitrice del servizio”.
Sul fronte degli atti ufficiali, proprio l’Azienda speciale ha inviato un avviso di contestazione di addebiti per inadempimento contrattuale, per chiedere conto delle proprie responsabilità alla stessa impresa che gestisce il servizio di refezione non escludendo anche la rescissione del contratto come extrema ratio. La conclusione dell’assessore alla scuola Chiara Bonciolini: “A scopo cautelativo é stato deciso per i prossimi giorni, in attesa dei risultati delle analisi fatta dalla Asl, di modificare il menù previsto eliminando alimenti biologici, verdure crude e minestre, in modo da avere somministrazione di alimenti facilmente controllabili e di semplice preparazione. Inoltre verrà affiancato alla cucina un consulente esterno, che supervisioni ogni fase degli alimenti serviti a mensa. Infine con il sindaco continueremo il dialogo con i genitori per i quali sono sempre a disposizione, coinvolgendo anche la commissione mensa”.