Il tartufaio nel presepe, il fine settimana a San Miniato

15 novembre 2018 | 14:46
Share0
Il tartufaio nel presepe, il fine settimana a San Miniato
Il tartufaio nel presepe, il fine settimana a San Miniato
Il tartufaio nel presepe, il fine settimana a San Miniato

Arriverà a San Miniato sabato 17 novembre. Il tartufaio entrerà nel presepe fondendo la 48esima Mostra Mercato nazionale del tartufo bianco di San Miniato con Terre dei Presepi. Prodotto da Fondazione San Miniato Promozione e coordinamento delle cento città di Terre di Presepi, sarà presentato mentre nel primo corteo della Natività sfileranno insieme 14 presepi viventi.

Il personaggio del tartufaio è stato realizzato e pitturato a mano da Arte Barsanti di Bagni di Lucca, tra i più noti figurinai italiani e incarna la tradizione di più generazioni e quelle di una valle, la Garfagnana, che ha creato alla fine del Settecento i personaggi in gesso, e poi diffusi attraverso i flussi emigratori nei presepi di tutto il mondo. Pescaglia, Coreglia Antelminelli, Bagni di Lucca, Barga e Borgo a Mozzano sono luoghi del cuore dei presepisti italiani per le loro produzioni di qualità di ieri e di oggi.
“Il tartufaio non è solo una statuina del presepe – racconta Delio Fiordispina, presidente di San Miniato Promozione – ma rappresenta memoria, storia e attualità di tanti territori italiani, comunità montane e famiglie che si possono ritrovare nella figurina che abbiamo prodotto. Per la sua realizzazione abbiamo fornito come modello il monumento al tartufo più grosso del mondo che rappresenta il tartufaio Bego e il cane Parigi che nel 1954 trovarono una pepita di 2520 grammi, donata al presidente degli Stati Uniti d’America”.
“Raccontare il presepe inserendo personaggi del nostro tempo – aggiunge Fabrizio Mandorlini, coordinatore di Terre di Presepi – ci stimola ancora di più a capire qual è il ruolo di ognuno di noi nel presepe, dove siamo e quale cammino vogliamo fare. Il tartufaio vuol essere l’inizio di una produzione di personaggi del presepe che parlino all’uomo di oggi. La presentazione nazionale dei nuovi presepi delle città di Terre di Presepi del Natale 2018 a San Miniato ha permesso di aprire questo percorso. Terre di Presepi muove ogni anno più di un milione di visitatori e dal 2017 ha introdotto la Credenziale del presepista pellegrino dando vita a una vera e propria via di pellegrinaggio attraverso i presepi italiani”. “Il presepe – aggiunge il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini – è una tradizione che unisce tante piccole e belle realtà che, nonostante il passare del tempo, conservano un fascino immutato. Nella nostra Città ci sono molti territori che da sempre hanno un’attenzione particolare a questa tradizione e che vi si dedicano con particolare entusiasmo”. 
A San Miniato, quindi, l’Avvento arriva prima: 14 presepi viventi sfileranno insieme per dare vita al più lungo Corteo della Natività nel centro storico di San Miniato sabato 17 novembre alle 15 e sarà preceduta al mattino dalla presentazione nazionale delle proposte presepiali di più di cento città italiane che sono in rete tra loro e che nei giorni natalizi muovono nell’insieme più di un milione di visitatori. Attesi circa 400 figuranti dei presepi viventi di San Miniato Basso, Ruota, Ghivizzano, Equi Terme, Badia San Savino, Londa, Casciana Terme, Legoli, Casola, Monteleone d’Orvieto e Pescia. Ad essi si aggiungono i gruppi degli sbandieratori e Musici di San Lazzaro e di Porta Caracosta a Cerreto Guidi, il gruppo Bruscello che eseguirà canti della tradizione natalizia. Sfileranno anche i presepisti con i personaggi più simbolici del loro presepe.
Non solo Terre di Presepi 2018 nella seconda settimana: con Libera e la sua lotta per la legalità arriva Antonino Del Masi, che sarà nominato ambasciatore del tartufo.
L’economia circolare, inoltre, si incontra nel salotto del tartufo (sabato alle 15,30) con Ermete Realacci (Fondazione Symbola), Giuseppe Rossi (Accredia), Nicola Semeraro (Rilegno), Antonello Ciotti (Corepla). Ricco il programma dell’Officina del tartufo a cui interverranno a realizzare i cooking show chef vv e stellati. Sabato 17 alle 15,30 ci sarà “Il piatto della legalità al Tartufo Bianco (in collaborazione con Libera e Ortolani Coraggiosi) realizzato dal giovane chef Elia Bettarini a cui seguirà il cooking show dello chef Vitaliano Monachesi rinomato Chef di Sonnino, città gemellata con San Miniato e alle 17,30 la blogger Valentina Spinetti direttamente da “La prova del cuoco”. Domenica 18 alle 12 nel centenario della fine della Prima Guerra Mondiale si presentano i libri di Manuela Parentini, usciti recentemente: “Echi della Grande Guerra a San Miniato” e “Immagini e Documenti della Prima Guerra Mondiale a San Miniato” seguito da un aperitivo. Alle 15 “Modigliani e i tartufi. Veri e falsi”. La parola a Carlo Pepi. Se per il tartufaio il tartufo non ha più segreti, per Carlo Pepi non ha più segreti Modigliani di cui è il massimo esperto al mondo. E come l’occhio del tartufaio distingue tra i veri e falsi tartufi, dell’esperto Carlo Pepi rappresenta una garanzia contro il proliferare dei falsi d’autore. Alle 15,30 è Denis Delli di Masterchef ad aprire il pomeriggio dei cooking show, mentre alle 16,30 si celebreranno le nozze d’oro fra cucina e tartufo con la consegna del riconoscimento al ristorante Genovini che festeggia mezzo secolo di vita e che ha proposto da sempre piatti al tartufo. La Stracciatella al tartufo è stata uno dei piatti simbolo della Mostra Mercato ed è stata presentata da Dino Arzilli in tutto il mondo.
Conclude la serata, alle 17,30, la chef stellata Beatrice Segoni del ristorante Konnubio di Firenze. Sabato 17 ci sarà la passeggiata naturalistica (a partire dalle ore 9) “Da San Genesio a Piazza del seminario lungo la variante della via Francigena”. Il percorso naturalistico è di circa 5 chiloemtri ed è a cura dell’Ecoistituto delle Cerbaie (info 340-3460859 o info@ecocerbaie.it). Alle 12 sarà inaugurata la mostra micologica “Funghi e tartufi” nella sala del Bastione a cura del Gruppo Micologici Toscani, mentre alla stessa ora nella sala consiliare saranno consegnate le borse di studio “Per realizzare un sogno”, istituite dall’Associazione Nel Sorriso di Valeria, per gli studenti delle scuole medie superiori e universitari. All’auditorium della solidarietà alle 21,30 lo spettacolo Ed or piovan tartufi (Verdi-Falstaff), Concerto del baritono Paolo Gavanelli Il ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione Nel Sorriso di Valeria. Domenica 18 alle 10,30 al Salotto del tartufo in piazza del seminario si parlerà di “Turismo, lo sviluppo di San Miniato: incontro con i ragazzi dell’Istituto Tecnico “C. Cattaneo” e alle 12 conferenza su “Le risorse storiche e ambientali lungo la Francigena che attraversa il nostro territorio”. A cura dell’ Ecoistituto delle Cerbaie relatori Massimo Petrolo e Andrea Bernardini. Alle 11 al MuMe- Museo della Memoria, Tartufonie IX Edizione della Kermesse promossa dal Coro “Monsignor Cosimo Balducci” Concerto “Partire Partirò. Canzoni e ricordi del Secondo Dopoguerra” con Alessandra Fantoni e Mario Costanzi.
Domenica alle 11 in piazza del seminario al Salotto del tartufo ci sarà la cerimonia di premiazione degli studenti diplomati con 100: parteciperanno gli ex Alunni Cattaneo e Liceo Marconi e alle 16 La devozione popolare di San Miniato, nel millenario di San Miniato al Monte: con Luca Lotti e il Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani si discuterà sull’origine del santo che ha dato il nome al Comune e all’antica basilica sulle colline fiorentine di cui quest’anno ricorrono i mille anni di vita. Sempre alle 16 in piazza del Bastione Suoni d’autunno, le più belle canzoni da musical. Concerto-spettacolo del gruppo Insieme per Caso.