
Il distretto conciario di Santa Croce sull’Arno continua la ricerca scientifica per specializzarsi ancora di più nella lavorazione del cuoio. La stazione sperimentale per l’industria delle pelli e delle materie concianti, Ssip, organizza tre workshop per studiare i processi produttivi delle imprese conciarie e il trasferimento tecnologico della produzione.
Un doppio appuntamento è previsto per mercoledì 21 e giovedì 22 novembre e l’ultimo incontro si terrà mercoledì 12 dicembre. Tutti i seminari si terranno al polo tecnologico conciario, in via San Tommaso, nel comune di Santa Croce. La Stazione sperimentale è un organismo di ricerca nazionale della Camera di commercio, gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti, ma bisogna compilare il forum di iscrizione sul sito della Ssip.
Il primo workshop, a partire dalle 17,30 di mercoledì 21 novembre, si aprirà con gli interventi di Graziano Balducci, presidente Ssip, Giulia Deidda, sindaca di Santa Croce e Valter Tamburini, presidente della Camera di commercio. La lezione scientifica sarà tenuta dal responsabile dell’area di ricerca della Ssip, Biagio Naviglio e riguarderà “Il futuro della pelle italiana: concia metallica o chromium free”. Il giorno successivo la formazione continua con l’intervento di Tiziana Gambicorti, responsabile della sezione distretto industriale Toscana su “La sostenibilità del cuoio, reach e sicurezza nel processo conciario”. Il terzo appuntamento rientra invece nel ciclo “Diagnostica avanzata per il monitoraggio e la risoluzione dei difetti del cuoio”. Sarà dedicato alla problematica dell’ingiallimento e si terrà mercoledì 12 dicembre, alle 18. Previsti gli interventi tecnici di Claudia Florio, Ricercatore SSIP e Roberta Aveta, tecnico di laboratorio SSIP.