
Una visita al Senato. Dopo aver visto il ghetto ebraico e prima di una sosta al Vittoriano. Una giornata tra passato e presente, per sognare il futuro, quella che il 7 novembre scorso gli studenti della 5A e della 5C del liceo Marconi di San Miniato hanno vissuto nella città eterna.
A Roma, dopo una mattinata dedicata alla visita del ghetto ebraico e di alcuni dei più importanti monumenti della Roma politica, sono stati accolti in uno dei luoghi più importanti e significativi della nostra democrazia: l’aula del Senato.
“Passeggiare – hanno raccontato – in quelle strade teatro, in un recente passato, di momenti drammatici come il famigerato rastrellamento del 16 ottobre 1943 e notare le ‘pietre d’inciampo’ che ricordano alcune delle vittime di quell’evento è stata un’esperienza veramente significativa per la formazione di ragazzi che presto parteciperanno tutti, ormai maggiorenni, alla vita del Paese, a pieno titolo, con l’esercizio del diritto di voto. Anche la sosta davanti al Vittoriano, dove le docenti che li hanno accompagnati li hanno guidati nella comprensione del senso di uno dei monumenti più rappresentativi di Roma, ha dato la possibilità di riflettere su molti aspetti della nostra storia nazionale. Nel pomeriggio i ragazzi hanno seguito un’interessante lezione introduttiva alla visita al Senato, per poi accedere, accompagnati da una guida, a Palazzo Madama, dove, essendo terminata la seduta dei senatori, hanno potuto avere accesso all’aula, osservando da vicino i banchi dai quali parlano gli onorevoli e i membri del consiglio dei ministri”.
Grande è stata l’attenzione di tutti gli studenti che, oltre ad un ricordo probabilmente indelebile, hanno portato a casa con sé il testo della Costituzione, quella attualmente vigente e quella del 1948, offerto loro come omaggio, preziosa guida per orientarsi all’interno delle nostre istituzioni democratiche con consapevolezza e senso di responsabilità.