
Si chiude oggi 9 novembre EcoMondo, la fiera internazionale di Rimini riferimento se si parla di economia circolare e sviluppo industriale sostenibile. Tra i molti appuntamenti organizzati in questi giorni, c’è stato il workshop sulle attività ecocompatibili dei distretti industriali dell’area mediterranea. Nell’occasione è stata presentata l’esperienza eccellente del distretto conciario Toscano, in particolare le iniziative di ecologia industriale ed economia circolare che grazie agli impegni profusi negli anni hanno portato al raggiungimento di obiettivi di miglioramento ambientale molto significativi.
E’ stato Fabio Iraldo della Scuola Sant’Anna di Pisa a illustrare uno studio pubblicato su una rivista di carattere internazionale che ha quantificato i benefici ambientali derivanti dall’adozione nel distretto delle iniziative di recupero di scarti e di risorse ambientali implementate dal settore conciario. I risultati raggiunti e illustrati dallo studio costituiscono una best practice a livello internazionale, in grado di dimostrare, per Iraldo, l’efficacia delle iniziative collaborative e delle Sinergie attuate nel nostro distretto. Al convegno è stata anche presentata l’esperienza più specifica dell’Emas di Distretto e illustrati i vantaggi che questa esperienza ha portato in termini ambientali e competitivi alle aziende conciarie del distretto. Daniela Carlotti del Consorzio Conciatori di Ponte a Egola e Marco Cavallini dell’Associazione Conciatori di Santa Croce Sull’Arno hanno descritto il processo di attuazione dell’Emas di distretto e le svariate iniziative di miglioramento ambientale da questo derivate negli ultimi anni.