
“Donatori di Sangue, Donatori di Vita”. E per essere sempre di più, il Gruppo Donatori di Sangue Fratres di Fucecchio organizza per il quinto anno consecutivo un convegno per rendere consapevoli i giovani del gesto che possono fare, una volta raggiunta la maggiore età, donando volontariamente il proprio sangue che è e rimane un bene prezioso, insostituibile e indispensabile per il trattamento di numerose condizioni patologiche, chirurgiche e mediche, traumatiche e oncoematologiche e di vitale importanza nel trapianto di organi.
Il convegno sarà sabato 10 novembre prossimo a partire dalle 9,30 al Nuovo Teatro Pacini di Fucecchio ed è rivolto a tutta la cittadinanza ma in particolare, come da consuetudine, agli studenti delle classi quarte e quinte degli Istituti di istruzione superiore del capoluogo.
Per far comprendere agli intervenuti cosa significa donare sangue ed emocomponenti, dopo i saluti del presidente del Gruppo Antonio Pisano e delle autorità sono previsti una serie di interventi. “Il convegno – spiegano – si aprirà con le testimonianze di quattro persone che oggi sono tra noi e conducono una vita normale grazie alle donazioni di sangue: le parole di Gloria, Clarissa, Matteo T. e Matteo P. apriranno spunti di riflessione su come, talvolta, possa sembrare improvvisamente che la vita non ci sorrida più, ma pian piano invece torni alla normalità, anche con l’aiuto dei donatori di sangue. Questo lo sanno perfettamente i nostri donatori e le nostre donatrici che periodicamente effettuano questo meraviglioso gesto di amore e solidarietà, contribuendo alle necessarie scorte di sangue nelle strutture sanitarie eppure c’è ancora bisogno che altri si uniscano a noi per poter sostituire le persone che per motivi di età od altre ragioni, non possono più donare. Proprio dai più giovani ci aspettiamo una grande attenzione alla sessione finale dedicata agli aspetti tecnici e sanitari della donazione che sarà tenuta da Paola Lazzeri, direttore della struttura di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale di Empoli.