Lavori al Palazzetto per 400mila euro, paga Credit Agricole






“Stiamo lavorando per far capire cosa significa fare banca sul territorio con concretezza. Abbiamo stabilito i modi in cui la Fondazione interverrà sui territori: questo è il primo caso in cui utilizziamo i fondi che Credit Agricolè mette a disposizione della Fondazione”. A inaugurare la nuova stagione di finanziamenti, sono due pulmini a disposizione del comune di San Miniato e lavori per 400mila euro al PalaCarismi li ha pagati interamente la Credit Agricole, così l’Etrusca avrà un impianto idoneo e anche un nuovo logo sulla maglia.
Il palaCarismi resta, quindi, a disposizione gratuita della città – per le società sportive e le scuole -, ma con quelle migliorie oggetto di frequenti riflessioni negli ultimi anni. I due pulmini, inoltre, costruiti secondo i più moderni standard di qualità e sicurezza, sono una garanzia per le famiglie e per i bambini, che sono il futuro di ogni comunità. “Oggi abbiamo dato un segnale – ha detto il direttore generale Carismi Massimo Cerbai – che anticipa i futuri rapporti con la Fondazione. La Fondazione rimane una struttura centrale del territorio e mi fa piacere che oggi qui ci siano il vescovo e il sindaco”, segno che il territorio è capace di lavorare insieme. “Quello che vedo è importante – ha detto il vescovo della diocesi di San Miniato Andrea Migliavacca – perché ci fa capire che la banca e la fondazione ci sono. E questo è un messaggio positivo per il territorio”.Il costo complessivo degli automezzi è di 142mila euro, 42mila dei quali pagati dalla Fondazione.
“L’amministrazione comunale – spiega il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini – ha deciso di rinnovare il parco mezzi destinato al trasporto scolastico degli alunni che svolgiamo con personale interno, elemento di garanzia del servizio e motivo per cui il Comune ha voluto acquistare due scuolabus che verranno destinati alle scuole materne, elementari e medie di Sa Miniato, oltre alle attività extra-didattiche quali gite, laboratori e uscite organizzate durante i servizi estivi”. Sono già in giro dall’inizio dell’anno scolastico due automezzi Iveco A50 che sono andati a sostituire altrettanti veicoli obsoleti e a completare il parco mezzi composto così da otto scuolabus. Ciascuno può portare fino a 30 alunni, 2 accompagnatori e un autista.
“I nuovi mezzi sono in grado di garantire una potenza adeguata ad un territorio collinare com’è il nostro – prosegue il sindaco -, sono dotati di cinture di ritenzione e sensori per migliorare la sicurezza di viaggio degli utenti e del personale di guida. Un altro degli obiettivi da perseguire è quello di avere un parco mezzi sempre più all’avanguardia, in grado di diminuire le emissioni. L’impegno per l’acquisto degli automezzi conferma come per l’amministrazione sia prioritaria la scuola e il supporto alle famiglie nell’organizzazione dei servizi essenziali per il buon svolgimento dell’anno scolastico e in questo senso è stato importante il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e della Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia che si sono dimostrate sensibili e vicine al territorio e alle esigenze”.
Il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato Gianfranco Rossi ha aggiunto che “la Fondazione si pone l’obiettivo di restare punto di riferimento per le istituzioni, gli enti, le associazioni del proprio territorio. Il rapporto di collaborazione instaurato con Crédit Agricole Italia renderà più agevole il conseguimento di questo obiettivo e faciliterà la possibilità di dare risposte alle necessità e ai bisogni della nostra Comunità come hanno fatto la Cassa di Risparmio, prima e la Fondazione, poi, fin dalla loro nascita”.