“Dopo pochi anni – aggiunge la Lega in una nota – si è scoperto che la struttura non era né capiente né sicura. E’ stato accertato che l’edificio presenta problemi di staticità con la conseguenza che il Liceo ha dovuto nuovamente traslocare. Come al solito il perché e il percome un edificio nuovo acquistato ad un prezzo non certo di saldo, non sia più in grado di svolgere la sua funzione è rimasto un mistero. Come è rimasto un mistero la penale di 10 milioni di euro dovuta dal Comune di San Miniato al Consorzio Etruria a seguito del Project financing. Misteri su tutto la linea. La parola responsabilità è assente nel vocabolario politico della sinistra di San Miniato. Quello che è certo è che ingenti risorse sono state inutilmente sottratte ad un uso proficuo in favore della comunità e soprattutto dei cittadini in stato di necessità. Come se tutto ciò non bastasse a distanza di due anni dal disastro dell’ Interporto il Comune è ancora alla ricerca di una definitiva ubicazione del Liceo Marconi. Evidentemente non c’è urgenza. I problemi della scuola, dei ragazzi, delle famiglie, possono attendere, hanno poca importanza di fronte al grosso problema di chi sarà il candidato alla carica di Sindaco nella prossima primavera”.