0
Un ingresso tutto nuovo. E anche bar, bagni e salone più moderni. Dopo due mesi di intenso lavoro, sabato 15 settembre alle 17 saranno inaugurati i nuovi locali della Casa del Popolo di Castelfranco di Sotto. Il presidente Salvatore Morena e tutto il consiglio direttivo sono felici di invitare tutti i soci, le associazioni e la cittadinanza alla cerimonia alla quale parteciperanno anche il segretario regionale Arci Toscana Gianluca Mengozzi, il sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti e tutte le associazioni presenti all’interno della Casa del Popolo.
I lavori hanno riguardato il rifacimenti dei locali al piano terra ovvero della zona ingresso, del bar, dei bagni e di tutti gli impianti. Continueranno adesso i lavori di riqualificazione di tutto il salone che termineranno comunque nel giro di qualche settimana. Questo intervento è stato possibile grazie all’impegno annuale dei molti volontari e alle tante attività proposte in termini aggregativi di autofinanziamento a cominciare dalla partecipatissima Sagra della Chianina che, in poco meno di cinque anni ha permesso di raccogliere buona parte delle risorse necessarie per effettuare i lavori. La parte restante sarà garantita tramite prestito bancario che verrà restituito nei prossimi anni sempre con i proventi della sagra stessa.
“Voglio sentitamente ringraziare tutti i soci e i cittadini di Castelfranco – dice il presidente Salvatore Morena – che in questi mesi di lavoro ci hanno supportato e hanno dimostrato forte attaccamento alla nostra associazione che dopo cinquantanni di vita si rinnova completamente rilanciando la sua attività di promozione sociale. Rimane da riqualificare tutta la parte del salone ma cercheremo di finire entro il mese di settembre in modo che le attività sociali possano riprendere a pieno regime il prima possibile. Ora è il momento di festeggiare questo importante traguardo”.
Nella foto in piedi da sinistra: Rossano Fatticcioni, Daniele Pardossi, Marco Donati e Piero Montagnani. Seduti da sinistra: Dario Ciullo, Salvatore Morena, Marzia Iacopini, Sabatino Boldrini.