
I lavori sono stati affidati da qualche giorno. Anche se ancora all’ex Carducci di San Miniato gli operai non si sono visti, i lavori dovrebbero iniziare a breve, magari già lunedì. L’istituto Cattaneo, con un impegno della Provincia di Pisa di 700mila euro, avrà così più spazio per gli studenti nella sua sede distaccata grazie a 5 nuove aule e anche un luogo più sicuro, a norma e moderno per studiare (Più spazio per il Cattaneo, appaltati i lavori).
Certo, l’ottimistico progetto di terminare i lavori per l’inizio dell’anno scolastico è ormai tramontato, ma così il rientro a scuola avrà nello zaino meno dubbi e più certezze dopo l’Annus Horribilis che ha visto chiudere d’urgenza il liceo Marconi di San Donato e “incartare” in un’impalcatura l’istituto Cattaneo. Entrambe le scuole hanno richiesto alla Provincia di Pisa un impegno imponente e hanno forse messo in luce qualche debolezza in progetti che dovevano essere a lungo termine.
E’ pronta a riaprire, come promesso, la scuola di Cigoli, rimasta senza bambini per tutto lo scorso anno scolastico a causa di problemi di stabilità (Lesione alla parete, la scuola di Cigoli resta chiusa – Foto) e ora rimessa a norma.
La campanella si prepara a suonare anche al liceo Marconi di via Trento: da domani 1 settembre, la Provincia pagherà a Polis, l’immobiliare proprietaria dello stabile, circa 1300 euro al giorno per sei mesi, più o meno fino a tutto il primo quadrimestre e poi la somma salirà, anche se non si inizierà a pagare da subito (Marconi, si paga: 33mila euro al mese, poi 1300 al giorno). Una cifra, nelle parole ma senza niente di scritto, che sarebbe considerata versata per un eventuale acquisto nel caso in cui la seconda sede provvisoria del liceo diventi quella definitiva. Un’ipotesi, questa, sempre più probabile dopo che l’idea di costruire un edificio ex novo a Fontevivo è tramontata. Per ora è un affitto, insomma. Ma che somiglia già a un affitto con riscatto, valida alternativa al mutuo e manda più in là il momento di decidere.
Sull’acquisto di quello che, al momento, sarebbe il quinto edificio per due scuole superiori: oltre alle attuali sedi – compresa l’ex Carducci -, ci sono i Marconi 1 e 2 di via Catena e di San Donato. Per queste due sedi al momento vuote, la Provincia ha previsto una gara per affidare il servizio di vigilanza così da “impedire nuovi e ulteriori danneggiamenti agli immobili, oltreché evitare danni alle persone che dovessero introdursi all’interno dei due fabbricati, causa l’inagibilità degli stessi”. un servizio di vigilanza notturno che significa altre spese per l’Ente.
Nonostante le difficoltà, la Provincia si è arresa e, anche se ha ancora diversi conti aperti, punta a dare continuità e serenità ai ragazzi che scelgono di studiare qui. Notevole e fondamentale l’impegno dei dirigenti scolastici e dei ragazzi soprattutto, che non si sono fatti abbattere dalle difficoltà e che si godono gli ultimi scampoli di vacanze. (E.ven)