Aggressione a Rossi è tentato omicidio, 72enne ancora grave

Rimane in carcere per il momento l’aggressore di Antonio Rossi, il 72enne padre del titolare dell’autonoleggio RossiRent di Santa Croce sull’Arno che nella mattinata del 23 agosto è stato colpito da un pugno del 22enne Nicolas Berardi di Pieve Nievole dentro gli uffici dell’azienda a seguito di una discussione (Leggi qui: Arrestato l’aggressore dell’autonoleggio di Santa Croce).

Il pubblico ministero Antonio Corucci della procura di Lucca – che procede visto che l’arresto, dopo la breve latitanza è stato fatto ad Altopascio -, infatti a Berardi ha contestato non le lesioni gravissime come avevano ipotizzato i carabinieri in un primo momento, ma il tentato omicidio. Per il magistrato, il pugno di Berardi per tecnica e forza con cui è stata sferrato al volto del 72enne Antonio Rossi poteva essere letale anche se l’anziano non fosse caduto battendo la testa contro lo spigolo del mobile. Una valutazione, quella del sostituto procuratore, che probabilmente è maturata anche in forza del fatto che Berardi è un ex pugile. Intanto le condizioni di Rossi rimangono gravi e dopo l’intervento per lui i medici dell’ospedale di Careggi temono che possa riportare lesioni permanenti.
Nei prossimi giorni il giudice per la indagini preliminari, forse lunedì, dovrà celebrare l’interrogatorio di garanzia nel quale valuterà anche le richieste del sostituto procuratore riguardo alle possibili misure cautelari.