
“Il Comune aiuti le fasce deboli della popolazione sul pagamento della Tari”. Così Liberi e Uguali Fucecchio sulla questione Tari, spiegando che la seconda rata è arrivata ai fucecchiesi a distanza di poco tempo dalla prima. E il gruppo politico chiede elasticità all’amministrazione comunale.
“Da pochi giorni ai cittadini di Fucecchio – spiega Liberi e Uguali – è arrivata la richiesta di pagamento della seconda rata per il servizio di raccolta e smaltimento della nettezza urbana (Tari), a distanza di poco più di un mese dall’invio della prima. Una suddivisione così ravvicinata delle scadenze può creare gravi disagi a molte famiglie, in modo particolare a tutti gli utenti a basso reddito, che nemmeno volendo potrebbero sostenere una spesa tanto elevata per le loro disponibilità. La Società di pertinenza Alia – aggiunge – declina ogni responsabilità e risponde alle proteste dei cittadini dicendo che l’operazione è legittimata dalla delibera comunale numero 9 del 28 marzo 2018”.
E allora Liberi e Uguali Fucecchio “chiede all’amministrazione comunale, che ha comunque ribadito l’eccezionalita’ della misura, di emanare ufficialmente una disposizione secondo cui i cittadini potranno pagare in ritardo quanto dovuto, senza per questo incorrere in alcun tipo di sanzione. Riteniamo che questo sia concretamente l’unico modo per aiutare le fasce di popolazione economicamente in difficoltà”.