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Tragedia lungo i binari della linea Firenze-Pisa. Un uomo di 24 anni di origine tunisina pochi minuti dopo le 21,30 di questa sera 25 giugno alla stazione di San Romano è stato travolto dal treno, un Freccia Argento. Il convoglio che sopraggiungeva in stazione da Firenze, procedeva a velocità sostenuta e ha centrato l’uomo che si è trovato sul binario esterno, quello lato sud della stazione proprio in quel momento. Il treno Freccia Argento, dopo aver travolto il malcapitato è riuscito a fermarsi a circa 500 metri dalla stazione ferroviaria di San Romano all’altezza di via Caduti nei Lager.
Secondo una prima ricostruzione operata dalla polizia ferroviaria arrivata sul posto da Pisa per i rilievi, l’uomo era appena giunto in stazione con il treno che arrivava da Pisa e dopo essere sceso, per attraversare i binari, invece di usare il sottopasso avrebbe deciso di passare sui binari. In quel momento è sopraggiunto il Freccia Argento che ha investito il giovane straniero. L’impatto con il corpo è stato devastante e l’uomo è stato letteralmente dilaniato. Il suo corpo lanciato a folle velocità addirittura ha alzato i sassi della ferrovia proiettandoli sulle pensiline. Le persone che abitano lì in zona, hanno riferito di avere sentito un tonfo sordo, ma molto forte e solo dopo hanno capito cosa era accaduto.
Il traffico ferroviario è rimasto interrotto per ore per consentire alla polfer di fare i rilievi del caso e ai soccorritori di ricomporre per quanto possibile la salma, parti del corpo dell’uomo erano finite in giro per tutta la Stazione.
Per il riconsocimento della salma la polizia ferroviaria ha rintracciato un cugino della vittima arrivato da Pisa. Sarebbe quindi un incidente dovuto ad un attraversamento improvvido, quello che ha causato la morte del 24 enne nordafricano. Sul posto per aiutare la polizia ferroviari nei rilievi sono arrivati anche i carabinieri, mentre del recupero del corpo dell’uomo si è occupata la Croce rossa di Castelfranco di Sotto.
testo e foto
di Giacomo Pelfer