Barchini, San Bartolomeo in pole. Distacco si è ridotto

5 giugno 2018 | 22:08
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Barchini, San Bartolomeo in pole. Distacco si è ridotto
Barchini, San Bartolomeo in pole. Distacco si è ridotto
Barchini, San Bartolomeo in pole. Distacco si è ridotto
Barchini, San Bartolomeo in pole. Distacco si è ridotto
Barchini, San Bartolomeo in pole. Distacco si è ridotto
Barchini, San Bartolomeo in pole. Distacco si è ridotto

Dopo due sere di prove libere la contrada da battere resta quella annunciata, anche se gli avversari sembrano aver colmato un po’ il distacco clamoroso visto negli ultimi anni. La fotografia di piazza Garibaldi, del resto, consegna l’immagine di un Palio dove San Bartolomeo sembra partire ancora in vantaggio, con le altre contrade decise più che mai a spezzare uno strapotere che va avanti dal 2014.

È questa la prima impressione dopo le due serate di ieri e di lunedì, in attesa dell’ultimo test sul percorso previsto stasera (mercoledì 6). Nonostante la tendenza delle contrade a non “scoprirsi” del tutto, gli equipaggi rossoblù sembrano avere ancora qualcosa in più degli altri, soprattutto nella capacità e nella facilità di affrontare le curve a tutta velocità: caratteristica, questa, mai vista fino a pochi anni fa nella storia del Palio, come dimostra l’incredibile numero di sorpassi che i rossoblù hanno messo a segno negli ultimi anni, con tante gare vinte in rimonta e spesso all’ultimo giro. Nel frattempo, però, le altre contrade non sono rimaste a guardare, tanto che alla fine un po’ tutti – chi più chi meno – sembrano aver appreso qualcosa da San Bartolomeo. I primi antagonisti restano probabilmente i verdearancio di San Martino, competitivi e agguerriti come sempre, ma attenzione anche alle possibili sorprese di San Pietro e all’imprevedibilità di San Michele, contrada ‘nonna’ della manifestazione, dove la scelta per la gara del Palio sarà tra una coppia di esordienti e un’altra di inossidabili veterani (leggi qui Palio dei barchini, il ritorno in pista dei grandi “vecchi”. Tra giovani e veterani, i rematori che si sfideranno domenica).
Probabilmente il quadro sarà più chiaro domani sera (giovedì 7), al termine della tradizione presentazione dei rematori in piazza Bertoncini in programma dalle 21. Scortate dei propri musici e sbandieratori, le contrade arriveranno in piazza con le squadre al completo: a quel punto saranno gli allenatori a decidere se rivelare i nomi di chi effettivamente scenderà in pista e in quale corsa, oppure se mantenere il “segreto” per portare avanti la propria strategia fino al giorno del Palio.
Al di là dei valori in pista, ad ogni modo, quello di quest’anno sarà un Palio alla pari almeno nel conteggio per l’aggiudicazione del Cencio. Dopo la vittoria dello scorso anno, infatti, San Bartolomeo ha portato definitivamente in sede il Cencio dipinto nel 2012 da Luca Macchi, “azzerando” in un certo senso la competizione. Da quest’anno, infatti, entro in gioco il nuovo drappo firmato da Samanta Casagli. È grande, dunque, l’attesa delle contrade per scoprire forme, colori e significato del nuovo drappo, che sarà mostrato per la prima volta venerdì sera, in piazza Bertoncini, durante la benedizione dei barchini.

Giacomo Pelfer


San Martino

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San Pietro

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San Bartolomeo

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San Michele

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