Una porta sul territorio, i progetti per gli svincoli

29 maggio 2018 | 16:05
Share0
Una porta sul territorio, i progetti per gli svincoli
Una porta sul territorio, i progetti per gli svincoli
Una porta sul territorio, i progetti per gli svincoli
Una porta sul territorio, i progetti per gli svincoli

La proposta che si è classificata prima è stata presentata da un gruppo di professionisti formato da architetti e agronomi. La commissione l’ha scelta perché, ispirandosi alla patata Tosca, alla forma a chiocciola del borgo e alla realtà industriale in cui è inserito lo svincolo oggetto del concorso, sintetizza in modo semplice ed efficace i temi che rappresentano il Comune. Sono 13 le proposte che hanno partecipato al concorso di idee Una porta sul territorio, indetto dall’amministrazione comunale di Santa Maria a Monte nel mese di dicembre 2017. A valutare le proposte è stata una commissione di esperti, individuati tra i tecnici dell’amministrazione. Alla fine sono state tre le proposte premiate per i lavori di sistemazione di due svincoli stradali a Ponticelli: lo svincolo in prossimità dell’area commerciale e la rotatoria in corrispondenza della zona Pip.

I due svincoli, in ragione del loro collegamento con le grandi arterie stradali a carattere regionale e nazionale, possono essere considerati veri e propri ingressi al territorio comunale e si prestano a un percorso di riqualificazione urbana e di promozione del territorio e delle sue iniziative.
Tutti i concorrenti hanno presentato idee interessanti e tutti si sono ispirati ai temi che rappresentano comune e territorio. “Tutte le proposte – per l’amministrazione comunale – sono state apprezzate e tutti i professionisti che hanno partecipato hanno dimostrato professionalità, fantasia e competenza. Tutti sono stati capaci di calarsi nella nostra realtà, hanno studiato la nostra storia e hanno proposto soluzioni progettuali di alto valore”.
La proposta arrivata prima, “propone un simbolo, la buccia della patata, che identifica il luogo e la sua gente. Forme morbide e curvilinee si sviluppano lungo le intersezioni stradali oggetto del concorso, unendole in un unico linguaggio artistico e architettonico. I materiali proposti, finto corten, richiamano la realtà industriale e contemporanea nella quale si inserisce l’opera”. In favore delle prime tre proposte classificate sarà assegnato un premio. Al primo classificato sarà assegnato un premio di 1.200 euro, al secondo classificato un premio di 700 e al terzo classificato un premio di 500.
Il primo classificato è GruppoUno, un team di professionisti multidisciplinari con studio a Firenze, secondo è Daniele Campani di Santa Croce Sull’Arno e terza Chiara Ceccarelli di Pontedera.