
Non è di quelle cose che finisce usciti dalla Buca. Non solo perché il clima a dir poco teso al Palio delle contrade di Fucecchio (Parapiglia al Palio, Ferruzza chiede squalifica di Cappiano) sta facendo discutere, non solo perché qualcuno porta ancora addosso i segni delle botte prese. La questione non è finita perché in corso ci sono le indagini dei carabinieri, in questi giorni impegnati a raccogliere elementi di prova e testimonianze.
Il reato ipotizzato – per ora solo ipotizzato – è di rissa, anche se nessuno ha sporto denuncia: né il Comitato Palio né le contrade né i fantini o i contradaioli. Insomma, per il grande mondo del Palio, quel parapiglia, in qualche modo forse, ci poteva stare. O, comunque, è qualcosa da risolvere in famiglia. Nel senso che di certo è una pagina brutta da scrivere in una festa tanto importante ma che va letta all’interno di un contesto bagnato di pioggia, che arriva al termine di una settimana faticosa e che si tira dietro le più o meno storiche rivalità. Non è così per i carabinieri, che in buca si sono trovati a sedare più di una situazione critica, sugli spalti come in pista. Così hanno avviato le indagini e stanno acquisendo il materiale disponibile e stanno sentendo i testimoni, oltre alle persone coinvolte. Un lavoro imponente, considerata la quantità di persone presenti domenica 20 maggio e che dovrà accertare se si sia o meno configurato il reato di rissa.