
Circa 107mila euro di lavori ed un nuovissimo spazio polivalente per l’attività fisica. Queste sono le novità in arrivo per la casa di riposo Meacci di Santa Croce. A seguito della vittoria di un bando promosso dalla Fondazione Pisa, al quale il comune ha partecipato con successo, fra i lavori inseriti nel piano delle opere pubbliche vi è anche la costruzione, all’interno del centro, di uno spazio polifunzionale attrezzato. Con un investimento di circa 107mila euro, di cui 42mila dalla Fondazione e 65mila dalle casse comunali, lo spazio sarà ricavato dall’attuale cortile interno, a cui verrà applicata una copertura.
“Da tempo come amministrazione comunale avevamo in mente di riqualificare quello spazio – dice la vicesindaca e assessore ai lavori pubblici Elisa Bertelli. – La vincita di questo bando, che ci ha dato accesso a questi fondi, ha reso tutto molto più semplice. Attualmente l’attività fisica degli ospiti del Meacci viene fatta negli spazi disponibili, ma la presenza di un’area attrezzata come si deve per questo scopo sarebbe un passo avanti notevole. Senza contare che al momento tutte le volte che all’interno della struttura vengono fatte delle iniziative con la presenza di molte persone, l’unico spazio adeguato allo scopo è quello dell’ingresso. Con lo spazio che ricaveremo dalla copertura del cortile si potranno effettuare le attività in un’area più idonea”.
Fra i lavori previsti, anche alcuni interventi aggiuntivi atti a verificare il rispetto delle norme vigenti dell’edificio ed eventuali adeguamenti della struttura. Fra questi anche la manutenzione straordinaria delle coperture e delle gronde in cemento armato che non sono state oggetto di precedenti interventi. L’edificio, infatti, era stato oggetto già tempo fa di un altro investimento da circa 90mila euro, sempre derivante in parte da un bando della Fondazione Pisa. “La casa di riposo Meacci è l’unica ad essere ancora gestita direttamente dal Comune, pertanto ci stiamo impegnando affinché possa rimanere sempre all’avanguardia – continua Bertelli. – Questi lavori andranno in qualche modo a completare un percorso di riqualificazione iniziato tre anni fa, quando concentrammo i nostri sforzi nella sistemazione degli ambienti interni. In questo modo andremo a donare agli ospiti un posto capace di emanare calore, facendoli sentire come a casa propria”.
Nilo Di Modica