È stata ricondotta alla perdita di carburante derivante dalla rottura del serbatoio della motrice di un camion coinvolto nell’incidente stradale del 19 marzo scorso la presenza di gasolio segnalata nel Rio Fraiano. L’incidente è avvenuto lungo il nuovo percorso della Srt 429 parallelo al tratto ferroviario Empoli Ponte a Elsa, al confine con Fucecchio. Dalle indagini svolte dai tecnici del dipartimento Arpat del circondario empolese i due eventi sono stati ritenuti correlati tra loro.
I tecnici di Arpat sono intervenuti sul posto il 3 aprile su richiesta della polizia municipale che inviava le foto ricevute il giorno di Pasqua dai vigili del fuoco, nelle quali erano visibili sostanze opalescenti ed oleose nelle acque del Rio Fraiano all’altezza di Via Bastia e Case Gerini. Le foto erano state scattate da un cittadino che aveva segnalato ai Vigili del Fuoco i cattivi odori di idrocarburi e la loro presenza nel rio. “Dalle verifiche compiute – spiega Arpat – e dalle informazioni acquisite dai diversi soggetti coinvolti nell’incidente del 19 marzo, tra i quali il commissario ad acta della Srt 429, è emerso che sono stati effettuati interventi di lavaggio e ripulitura del manto stradale ma non della vasca di raccolta delle acque di prima pioggia che è stata ripulita il 5 aprile e non è stata presentata la comunicazione di potenziale contaminazione. Tecnici di Arpat hanno ritenuto attribuibile allo sversamento di carburante derivante dall’incidente la presenza di gasolio nel rio Fraiano, attraverso due possibili percorsi (alternativi o concomitanti): il gasolio e le acque di lavaggio, non intercettati dal sistema di raccolta delle acque meteoriche della nuova Srt 429, sono andati a depositarsi nel fosso, tra la vegetazione e lungo le sponde del rio ed al primo fenomeno piovoso di forte intensità sono stati dilavati e trasportati nel rio; il gasolio e le acque di lavaggio intercettati dal sistema di raccolta delle acque meteoriche di prima pioggia, ancora presente nella vasca di accumulo, possono essere fuoriusciti in seguito all’evento piovoso di forte intensità in quanto la vasca non era stata ancora ripulita”.