


Serata all’insegna della riconciliazione in casa Pd a Santa Maria a Monte, che ieri sera (3 maggio), alla fine dell’assemblea degli iscritti, ha ritrovato l’unità sul nome di Sergio Coppola. Sarà lui, candidato indipendente e scelto “fuori casa” a rappresentare tutto il centrosinistra alle prossime elezioni del 10 giugno.
Una scelta non scontata fino all’incontro dei militanti del partito, considerando le voci che si erano rincorse e parlavano fino a ieri di un partito spaccato fra i sostenitori di Coppola e quelli, in linea con le decisioni ufficiali prese nelle settimane scorse, che invece avrebbero voluto candidare Filippo Betti, altro indipendente lanciato alcuni giorni fa. A fare la differenza la candidatura della lista civica di sinistra “Santa Maria a Monte di tutti”, che oltre a mettere in crisi, sulle prime, il popolo democratico santamariammontese, è stato sin da subito occasione di frizioni fra i vertici provinciali del partito e la sezione locale. Dissidi che alla fine sono però rientrati in nome di una ricomposizione volta a presentare un unico sfidante unitario all’egemonia della sindaca a caccia di riconferma Ilaria Parrella.
“In questi mesi i dirigenti del Partito Democratico hanno dialogato con associazioni, partiti e con tutti coloro che erano disposti alla costruzione di un soggetto unitario capace di affermare un programma politico-locale, espressione di valori e di ideologie del centro-sinistra in opposizione all’attuale amministrazione – si legge nella nota uscita dall’assemblea. – Con questo spirito l’Assemblea, all’unanimità, conferma la volontà di proseguire il percorso di riunificazione di tutte le forze di sinistra anche al fine di rafforzare a livello locale, provinciale, regionale e nazionale l’azione e gli obiettivi politici progressisti. A tal fine l’Assemblea identifica nel nome di Sergio Coppola il candidato sindaco del Comune di Santa Maria a Monte per le prossime elezioni Amministrative”.
Tutta da vedere, adesso, la mossa che farà l’ormai ex candidato Filippo Betti, che dopo le dichiarazioni certo non concilianti dei giorni scorsi (leggi) potrebbe decidere di correre da solo con una propria lista civica.
Nilo Di Modica