Vescovo da 25 anni, don Roberto di Staffoli festeggia a Fucecchio

Sono passati 25 anni dalla sua ordinazione a vescovo. Per festeggiarli, monsignor Roberto Rodriguiez Petri, vescovo emerito de La Rioja in Argentina, sarà a Fucecchio, ospite di don Andrea Cristiani e della comunità parrocchiale della collegiata di Fucecchio. Il vescovo, presidente onorario del movimento Shalom, celebrerà la santa messa delle 10 domani 29 aprile.
Con l’attuale Papa, monsignor Petri condivide l’età e l’anniversario episcopale. Le origini del vescovo Roberto sono Toscane e precisamente staffolesi come quelle della famiglia di don Cristiani. Il suo nonno Virgilio Petri era della stessa famiglia della mamma dell’arciprete di Fucecchio.
Monsignor Roberto è nato a Temperlry (provincia di Buenos Aires) il 14 agosto 1936: ha la stessa età di Papa Bergoglio nato il 17 dicembre dello stesso anno. Compie gli studi d’ingegneria aeronautica presso l’università di Cordoba, insegna fisica, matematica e Sacra Scrittura nei licei e nelle università. Rettore del seminario minore di Cordoba subisce incursioni e interrogatori da parte della Polizia al tempo del regime dei militari perché sospettato di nascondere in seminario oppositori del governo. Si laurea in Teologia presso l’università Gregoriana, Roma. La sua ordinazione sacerdotale è stata fatta a Córdoba il 31 gennaio 1970. Papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo ausiliare di Cordoba il 12 novembre 1992 e il 22 dicembre dello stesso anno è ordinato vescovo. Il 23 giugno 1998 è stato nominato vescovo di Villa Maria da Giovanni Paolo II. Il 24 Maggio 2006 papa Benedetto XVI lo nominato vescovo di La Rioja. Da novembre 2010 è stato membro della Commissione Episcopale della fede e della cultura. Nella Conferenza Episcopale Argentina è stato Presidente della commissione per la Pastorale Universitaria. Dal mese di aprile del 2015 è il nuovo presidente onorario del Movimento Shalom succeduto al compianto cardinale Fiorenzo Angelini.