
Sono Ba Abdulaye dal Senegal, Adamou Alhassane dalla Nigeria, Kamissoku Nariga dal Mali, Wally Hambo, Sowe Pa Sulayman dal Gambia. Sono cinque ragazzi richiedenti asilo, ospitati nel comune di Castelfranco e ogni domenica mattina, da circa cinque mesi, ha pulito il centro di Castelfranco di Sotto “armato” di guanti, sacchetti di plastica e pettorine con su scritto “Castelfranco bene comune” coordinati dal volontario dell’Auser Silvano Leoni.
A loro l’amministrazione comunale ha voluto consegnare una pergamena per l’impegno profuso nei confronti della cittadinanza. Un riconoscimento dal valore simbolico che è stato dato ai giovani volontari nel corso della premiazione di “La Chiava al Merito sportivo”, sabato 31 marzo sul palco del Teatro della Compagnia. Un’occasione scelta specificatamente per presentare e far conoscere l’opera di questi migranti ai tanti castelfranchesi presenti. I cinque ragazzi protagonisti di questa attività vivono in un centro di accoglienza gestito dalla Cooperativa sociale “La Pietra d’angolo”. Nei loro giri di pulizia per le strade del centro storico, i volontari hanno raccolto i molti rifiuti abbandonati per le vie e nelle aiuole, svuotato i cestini dell’immondizia e sostituito i sacchetti.
“Questi ragazzi hanno svolto un’attività di volontariato molto preziosa, sia sul lato pratico che per ciò che queste azioni rappresentano – per il sindaco Gabriele Toti -. Hanno svolto un servizio utile di cui il nostro paese ha bisogno per migliorare il decoro urbano, ma al tempo stesso hanno iniziato un percorso che favorisce l’integrazione e la conoscenza reciproca”.
“Stiamo cercando di trovare iniziative che possano far sentire i migranti che sono ospitati a Castelfranco come parte della comunità, perché non rimangano isolati e possano rendersi utili con un servizio fatto volontariamente – ha commentato l’assessore Bertoncini- . L’integrazione è un processo che si fa attraverso la conoscenza, lo stare insieme, la condivisione di esperienze e non con attività imposte forzatamente”. “Siamo grati ai questi ragazzi per il lavoro che hanno portato avanti con costanza e dedizione- ha aggiunto l’assessore al Centro storico, Giulio Nardinelli- . Il centro storico a cavallo tra il sabato e la domenica necessita di un potenziamento del servizio di pulizia, sia perché spesso è il luogo dove avvengono manifestazioni ed eventi, sia perché purtroppo anche le strade del paese sono spesso oggetto di abbandono di rifiuti e la domenica è il giorno di riposo degli operatori ecologici. Questa iniziativa ha messo insieme la risposta a questa necessità collettiva e il contributo di questi ragazzi”.