





Circa 15mila euro per il solo parco giochi. Il doppio per il resto dei lavori di rifacimento di una porzione del percorso pedonale sulla sommità dell’argine, dei quali 10mila solo dalla Regione Toscana. Un doppio taglio del nastro quello di oggi (29 marzo) a Castelfranco, che sa di primavera, di giornate all’aria aperta, di libri letti sulle panchine con le grida dei bambini in sottofondo e le bici che viaggiano lente su quel tratto di circa un chilometro e mezzo in corrispondenza del ponte sull’Arno fino a via Posarelli, lungo il quale è stata realizzata una strada bianca e sono stati fatti alcuni interventi di riqualificazione.
Il parco giochi, invece, è quello di via Romboli (angolo via San Severo), ultimato a fine 2017, con la potatura e manutenzione dei pini presenti e l’installazione di cestini e nuovi arredi in plastica riciclata (un bilico, un castello con scivolo, un’altalena e un gioco a molla). Con una rampa all’altezza di via Posarelli per il futuro spazio degli orti urbani. I primi a collaudare i nuovi spazi, nel giorno dell’inaugurazione, sono stati i bambini delle classi terze della scuola primaria Carlo Guerrazzi di Castelfranco. Per loro le mini uova di cioccolato offerte dalla sezione soci Coop Valdarno Inferiore, per augurare a tutte le famiglie una buona Pasqua e ringraziare per la partecipazione.
Il primo traguardo celebrato in mattinata – alla presenza del sindaco di Castelfranco, Gabriele Toti, dell’assessore all’ambiente Federico Grossi, e dell’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni – ha riguardato il rinnovamento del percorso pedonale. Oltre all’allargamento dell’area percorribile, con posa in opera di pietrisco, è stata inoltre rimessa a nuovo la staccionata in legno a ridosso del percorso della lunghezza di circa 30 metri, e sono state sostituite tutte le assi in legno delle 15 panchine esistenti, presenti nella pineta adiacente all’argine. La manutenzione del taglio dell’erba dell’argine, con diversi interventi annui, è affidata dal 2016 al Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, finanziata con risorse proprie della Regione Toscana. La sicurezza idraulica, con il riordino delle deleghe delle Province, è passata in capo all’ente regionale e quindi la Regione ha affidato la gestione degli argini ai Consorzi di Bonifica.”Il Parco fluviale – hanno ricordato i consiglieri regionali Alessandra Nardini e Andrea Pieroni – è uno spazio vitale per la città ed è stato un vero piacere partecipare stamani all’apertura del percorso pedonale e dell’area dedicata ai bambini nella quale, tra l’altro, i nuovi arredi installati sono in plastica riciclata, così da trasmettere ai piccoli anche un importante messaggio educativo. Questo progetto poggia le basi su sostenibilità e rispetto per l’ambiente per favorire la socialità ed aumentare la qualità della vita della comunità di Castelfranco; una buona pratica che può essere d’esempio per altre realtà, non solo del territorio pisano. Investire nello sviluppo di paesi e città e guardare al futuro delle nostre comunità significa realizzare infrastrutture, sostenere le imprese, favorire l’occupazione, ma anche riscoprire spazi per il tempo libero e far sì, con piccoli o grandi interventi, che tornino a vivere pienamente”.
Il progetto, eseguito dalla ditta Duerre Costruzioni di Pisa (individuata tramite gara d’appalto), ha ricevuto il nulla osta dal Genio Civile Area Valdarno Inferiore e Costa competente per materia della sicurezza idraulica del Fiume Arno e dei suoi argini. Gli interventi di riqualificazione del parco giochi di Via Romboli invece hanno significato un costo complessivo di circa 20.000 euro, sostenuto integralmente dal Comune di Castelfranco di Sotto.
I nuovi giochi, corredati di adeguata pavimentazione anti trauma, sono in plastica riciclata proveniente dalla raccolta differenziata della Toscana. Oltre all’area gioco, sono stati installati i nuovi lampioni di arredo urbano con sistema a led ad alta efficienza che hanno migliorato l’illuminazione notturna dell’area verde, per renderla più sicura e vivibile. La manutenzione del parco è gestita da un gruppo di residenti all’interno del progetto di adozione delle aree verdi previsto dall’iniziativa “Castelfranco Bene Comune”. Sono cittadini volenterosi come Daniele Pardossi e Luigi Merola, residenti nei pressi del giardino, ad occuparsi dello sfalcio dell’erba e della potatura della siepe. Il Comune garantisce loro una copertura assicurativa e uno sconto sul pagamento della TARI (tassa sui rifiuti).
Il futuro del progetto
La doppia inaugurazione rappresenta solo una parte di un progetto più ampio che comprende la riqualificazione complessiva del Parco Fluviale del fiume Arno: un luogo di incontro dove andare a pesca, passeggiare, portare a correre il proprio cane e vivere a contatto con la natura, nel rispetto dell’ambiente e di uno spazio pubblico che è patrimonio comune. I prossimi interventi prevedono la realizzazione di un’area sgambamento per cani “Snoopy” nella Pineta di Via Pio La Torre (2° Lotto) e del progetto “Horti sociali in Castelfranco” (3° Lotto), con il quale il Comune di Castelfranco ha partecipato al bando della Regione Toscana nell’ambito dell’iniziativa “Centomila Orti in Toscana”. L’inizio dei lavori è previsto nella seconda parte dell’anno e la fine dell’intervento entro i primi mesi del 2019. Oltre a questo, sono stati fatti dei lavori di miglioramento al campo gara di pesca di Castelfranco, area di grande pregio conosciuta in tutta Italia e anche a livello internazionale per la sua lunghezza e pescosità.
A supporto di ciò, recentemente è stato fatto un incontro tra i comuni di Castelfranco di Sotto (soggetto capofila), Calcinaia e Pontedera insieme alle associazioni di categoria dei pescatori FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee) e ArciPesca, per discutere della manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree vocate alla pesca sportiva, per garantirne il mantenimento e la fruibilità. “Abbiamo creduto fin dall’inizio nella valorizzazione delle aree verdi, impegnandoci in numerosi interventi per migliorarne la fruibilità e vivibilità, anche attraverso un percorso partecipativo che è stato molto apprezzato dai cittadini – ha commentato il sindaco Toti – . Il progetto del Parco Fluviale dell’Arno rientra in una visione globale di attenzione all’ambiente, un progetto di legislatura che ci siamo prefissati a inizio mandato e porteremo a termine con convinzione”.
“Il Parco Fluviale dell’Arno è un progetto vocato alla socialità e alla condivisione, che permetterà di riscoprire, in ognuna delle attività che metterà a disposizione, il piacere di vivere all’aria aperta nel rispetto dell’ambiente – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente, Federico Grossi – . Quest’area di Castelfranco, una volta ultimata, avrà una sua identità unitaria e sarà un punto di ritrovo riconoscibile per tutta la comunità, la quale può godersi con i bambini anche il parco giochi grazie all’impegno dei cittadini che aderiscono al progetto ‘Castelfranco Bene Comune’. Da quando sono gli stessi cittadini a concorrere alla manutenzione del verde pubblico abbiamo riscontrato un significativo calo del vandalismo, oltre ad una maggiore cura del verde, che viene finalmente vissuto per quello che è sempre stato, una cosa di tutti”.
“Le due inaugurazioni di oggi rappresentano passi importanti per questa comunità e non solo – ha commentato l’assessore regionale Fratoni – . Fanno delle aree limitrofe all’Arno spazi verdi, spazi comuni e pubblici, a disposizione dei cittadini e di chi vuole vivere il fiume ed è in questa direzione che la Regione Toscana sta lavorando. Opere come queste, infatti, perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo anche allo sviluppo locale. Siamo perciò orgogliosi di aver contribuito, insieme al Comune di Castelfranco di Sotto, alla realizzazione di quello che è un esempio virtuoso di fruizione dell’asta dell’Arno e un intervento che migliora la qualità e la sicurezza del territorio”. All’inaugurazione hanno partecipato i bambini delle classi terze della scuola primaria Carlo Guerrazzi di Castelfranco che hanno liberato in aria una variopinta ondata di palloncini colorati. A fine mattinata, sono stati donati mini uova di cioccolato, consegnate e offerte dalla Sezione Soci Coop Valdarno Inferiore, per augurare a tutte le famiglie una buona Pasqua e ringraziare per la partecipazione.