
Il conferimento corretto dei rifiuti differenziatie ha fatto diminuire i costi di smaltimento. Così la riduzione dei costi amministrativi e un miglioramento positivo dei pagamenti da parte degli utenti sono gli elementi che hanno permesso di ridurre le tariffe di circa il 3% sulle utenze domestiche e di circa il 4,5% su quelle non domestiche.
Approvate dal consiglio comunale di San Miniato le tariffe Tari per l’anno 2018. Grazie al lavoro svolto dagli uffici per l’allineamento della banca dati e anche all’impegno profuso dai cittadini per il corretto conferimento dei rifiuti (anche l’anno 2017 vede il Comune di San Miniato molto vicino all’80% come percentuale di raccolta differenziata). Il piano finanziario è stato inoltre variato ed integrato inserendo la fornitura dei sacchi grigi per il rifiuto indifferenziato insieme al kit annuale, oltre a confermare 114mila euro di risorse destinate ad agevolazioni e riduzioni per chi conferisce correttamente. Le tariffe approvate, infatti, mantengono invariate tutte le agevolazioni e le riduzioni già esistenti nel 2017. Complessivamente il servizio nel Comune di San Miniato ha un costo di circa 5,3 milioni di euro, cifra che raccoglie i servizi, gli smaltimenti e altre componenti tariffarie, per un numero di utenti serviti su tutto il territorio sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente, pari a 11.616 utenze domestiche e 2.015 non domestiche (in totale 13.631 utenti).
“Il passaggio al servizio porta a porta – spiegano il sindaco Vittorio Gabbanini e l’assessore al bilancio Gianluca Bertini – è stata una scelta precisa dell’amministrazione comunale tesa a promuovere politiche ambientali e di riciclo dei rifiuti. I benefici di un percorso che presenta costi maggiori per la raccolta effettuata in maniera capillare sul territorio, cominciano a dare i primi risultati positivi: per il quarto anno consecutivo non si sono registrati aumenti tariffari anzi, nel periodo 2015-2018, le tariffe sono addirittura diminuite circa dell’8% sia per quanto riguarda le utenze domestiche, sia per quelle non domestiche”. Da sottolineare anche l’elevata percentuale di raccolta differenziata effettuata sul territorio, ben oltre la soglia da raggiungere entro il 2020, come prevedono gli obiettivi europei. Nel 2017 sono state complessivamente raccolte sul nostro territorio 12.704,07 tonnellate di rifiuti (tutte le tipologie).
“Questo risultato è frutto della collaborazione con i cittadini che hanno incrementato l’attenzione nel conferimento corretto dei rifiuti – e concludono -, tuttavia è necessario tenere alto il livello di guardia per quanto riguarda il fenomeno degli abbandoni, in modo da ridurre i costi aggiuntivi per lo smaltimento straordinario e salvaguardare il nostro territorio”.