Elettrosmog, incontro sul piano antenne a Castelfranco

10 marzo 2018 | 10:13
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Elettrosmog, incontro sul piano antenne a Castelfranco

Dallo smartphone al wi-fi, a qualunque elettrodomestico o dispositivo elettronico. L’elettrosmog non è visibile ad occhio nudo né percepibile con gli altri sensi ma esiste e proviene da molti oggetti di uso comune. Indispensabile è quindi adottare comportamenti adeguati per un utilizzo corretto e consapevole delle apparecchiature, al fine di ridurre la nostra esposizione quotidiana. Per informare, soprattutto i genitori con figli minorenni, dei rischi e delle precauzioni utili da conoscere su queste tematiche a tutela soprattutto della salute di giovani e bambini, l’amministrazione comunale di Castelfranco di Sotto organizza, per martedì 13 marzo, alle 21,30, un incontro nella sala del consiglio comunale.

L’incontro vuole illustrare i risultati del report sulle emissioni elettromagnetiche provenienti dalla centralina posizionata vicino alla scuola primaria Carlo Guerrazzi e spiegare quali sono i rischi per salute derivanti dalla quotidiana esposizione alle onde elettromagnetiche. “Il frenetico aumento dell’uso dei sistemi di telecomunicazione – spiega l’amministrazione comunale – e l’incremento delle richieste di connettività hanno determinato una massiccia infrastrutturazione dell’intero Paese, con una diffusione sempre maggiore delle stazioni radio base sul territorio ed un innalzamento dei livelli di esposizione derivanti dalle implementazioni di tecnologie di ultima generazione come il 4G”. Il sindaco Gabriele Toti e l’assessore all’Innovazione Giulio Nardinelli interverranno per spiegare il “Piano Antenne”: l’unica soluzione tecnicamente valida che consente ai Comuni di governare le installazioni degli impianti di telefonia mobile sul proprio territorio, limitando l’impatto elettromagnetico e favorendo i siti comunali per le nuove istallazioni. Sarà inoltre fondamentale l’intervento di Alfio Turco, direttore di Polab, società che opera nel campo dell’elettromagnetismo ambientale per le pubbliche amministrazioni, che ha condotto il monitoraggio della centralina della scuola primaria Carlo Guerrazzi e di quella in via dell’Iserone 24. La normativa vigente in tema di campi elettromagnetici ambientali (Legge Quadro 36/2001 e DLgs. 259/03 “Codice delle Comunicazioni Elettroniche”) indica la necessità di adottare il principio di precauzione attraverso l’adozione di criteri di minimizzazione delle esposizione per la popolazione. È facoltà dei Comuni dotarsi di strumenti di pianificazione che regolamenti le installazioni di impianti sul territorio.