
La Costituzione italiana compie 70 anni e “Per celebrare l’importante ricorrenza – annuncia il sindaco Giulia Deida -, il Comune grazie al lavoro del Tavolo della Memoria, esporrà un banner commemorativo sulla facciata del palazzo comunale a partire da lunedì 1 gennaio 2018: invito pertanto i cittadini di Santa Croce ad esporre il tricolore davanti alle proprie abitazioni”.
Il sindaco ricostruisce la storia della nostra Costituzione, focalizzando l’attenzione sull’importanza delle donne: “Il testo – spiega il primo cittadino -, redatto dalla commissione per la Costituzione, fu approvato il 22 dicembre 1947 dall’assemblea costituente, per la prima volta formata anche da donne. La Costituzione, elemento vivo e fondante la nostra giovane democrazia, arrivata dopo uno dei periodi più nefasti della storia italiana, quello fascista, già dalla sua nascita portava in sé tutta la forza democratica e positiva che, ancora oggi, la caratterizza. Meuccio Ruini, presidente della commissione per la Costituzione, ebbe a dire: ‘Dobbiamo darci la nostra Costituzione in una situazione tragica: dopo la disfatta, dopo l’onta di un regime funesto. Dobbiamo cercare di costruire qualche cosa di saldo e di durevole, mentre viviamo in piena crisi politica, economica, sociale. Ebbene, vi siamo riusciti. L’Italia darà un’altra prova di ciò che è stato il segno della sua storia e la rende inconfondibile con le altre nazioni: l’Italia è la sola che abbia saputo e saprà, risorgendo, rinnovare e vivere fasi successive ed altissime di nuove civiltà’. E fu così che, il primo gennaio del 1948, la Costituzione della Repubblica Italiana entrò in vigore”. Per il sindaco l’aspetto formativo e pedagogico sul valore della Costituzione è molto importante ancora oggi, infatti: “Per ricordare questo importante evento – sottolinea Deidda – l’amministrazione comunale in collaborazione con l’Istituto Comprensivo ha deciso di sostenere un progetto proposto dall’Istoreco di Livorno che rappresenta un’opportunità formativa rivolta ai docenti e agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, un percorso storico importante per coltivare la memoria e divulgare la storia del Novecento”.