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Se n’è andata a seguito di un male improvviso Barbara Bandini, gettando tutti i suoi amici, la sua famiglia e i suoi compagni nel dramma di una perdita difficile da descrivere.
Residente a Stabbia, 42 anni, sposata e titolare con il marito di una lavanderia a Fucecchio, la giovane donna era molto conosciuta nell’empolese per il suo impegno politico fra le file del Pdci (oggi Pci) per il quale si era anche candidata nel 2014 a Cerreto Guidi, comune dove per anni ha lavorato il padre. I primi a esprimere le proprie condoglianze sono proprio i compagni di partito ed i tanti militanti con i quali aveva condiviso la passione per la politica. “Mancherà il tuo sorriso, la battuta pronta, le risate sincere e, al tempo stesso, il rigore sulle questioni politiche – scrive di lei Lucia Mango, nota esponente regionale del Pci. – A me mancherai tu, tanto da rimanere senza fiato solo all’idea. Anche per la tua passione, così onesta e contagiosa”. Un impegno che, oltre la politica, Barbara aveva profuso per anni anche all’interno della Pubblica Assistenza di Stabbia.
“E’ stato breve il suo passaggio su questa Terra. Ma rimarranno per sempre il suo sorriso e la sua passione politica comunista” scrivono in un comunicato i militanti della sezione del Pci dell’Empolese Valdelsa. “Ha sempre messo il Partito prima di tutto, ma questo non le ha impedito di portare il suo contributo anche ad associazioni come Settembre Rosso. La sua scomparsa fisica è una grande perdita umana e politica. Nei momenti più belli della lunga opera di ricostruzione del Pci la sentiremo al nostro fianco, che ci incoraggia sorridente. Nei momenti tristi sarà ancora al nostro fianco a darci coraggio e a spingerci all’azione. Un abbraccio forte al suo amato compagno Beppe Ferrara da tutti i compagni e le compagne del vostro e nostro Partito”.
Nilo DiModica