
“E’ nostra precisa intenzione far tornare i ragazzi a Cigoli” sono state queste le parole del sindaco Gabbanini davanti all’assemblea di settembre alla casa del popolo di Ponte a Egola (Bambini a scuola da lunedì a San Miniato, Cigoli non apre). Nel corso del consiglio comunale di ieri (30 novembre) è stata approvata la variazione di bilancio che ha spostato risorse fra i capitoli di bilancio, che consentono così all’Ente di investire oltre 500 mila euro sulla scuola di Cigoli, che rimarrà chiusa fino al 31 agosto 2018, con l’obiettivo di terminare i lavori entro tale data. E la speranza è che la nuova scuola di Ponte a Elsa venga realizzata il prossimo anno.
Un intervento massiccio quello di Cigoli che dovrà mettere in sicurezza la scuola apportando diversi interventi di natura strutturale. I lavori inizieranno nel corso del mese di dicembre e si protrarranno per tutto l’anno scolastico: l’obiettivo è finirli entro la fine del mese di agosto in modo tale che l’immobile possa tornare potrà fruibile per il prossimo anno scolastico. Nel merito della questione non solo la maggioranza si è espressa favorevole in quanto unanimamente la scuola di Cigoli è ritenuta sempre più un’emergenza da affrontare il prima possibile. “La scuola di Cigoli è una priorità, dobbiamo fare presto” ha detto l’assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori. La maggioranza ha così ritenuto di inserire la scuola di Cigoli all’interno del piano 2017 e lo ha fatto attraverso una variazione di bilancio, spostando la scuola di Ponte a Elsa, prevista per quest’anno, al prossimo anno. Nella sostanza, tuttavia, se letta in chiave emergenziale, anche le opposizioni si sono mostrate favorevoli: tuttavia hanno dato parere contrario perché ad essere oggetto di attacco è stato il bilancio stesso dell’ente e la variazione di bilancio nel suo complesso. Per chi si aspettava l’inizio dei lavori relativi alla nuova scuola di Ponte a Elsa (Ponte a Elsa, la nuova scuola ispirata a Pinocchio) dovrà dunque ricredersi, dopo che l’amministrazione comunale ha cambiato l’ordine delle priorità nel consiglio comunale di ieri.