Nuovo look per la più centrale delle piazze di Montopoli, con l’arrivo di nuovi arredi che faranno da contorno a due interventi di messa in sicurezza attesi da anni. Sono alcuni dei lavori che l’amministrazione comunale si prepara ad affidare nel centro storico del capoluogo, mentre proseguono con il secondo lotto i lavori per la nuova biblioteca nei locali dell’ex distretto sanitario, di cui si attende l’inaugurazione per la prossima primavera.
Mura pericolanti
È di pochi giorni fa l’affidamento, da parte degli uffici comunali, di un incarico professionale per la stesura di uno studio geologico necessario alla messa in sicurezza di due punti ‘delicati’. Il primo riguarda il muro che costeggia via Barberia, ai piedi della salita per la Rocca, lungo la strada che da piazza Michele conduce all’Arco di Castruccio, da tempo transennato per paura che possa crollare da un momento all’altro sulla strada. Il secondo muro sotto osservazione, invece, è quello che costeggia via San Giovanni, subito a sinistra entrando il paese, dove da tempo la muratura è sorretta da antiestetici tubi innocenti. Il geologo Eraldo Santarnecchi, con studio a Ponte a Egola, sarà chiamato a stilare una relazione propedeutica ai successivi lavori di messa in sicurezza. Lavori per i quali l’amministrazione comunale ha già stanziato 40mila euro.
Nuovi arredi per la piazza
Contemporaneamente, il Comune metterà mano anche gli arredi di piazza Michele da Montopoli, andando così a completare una riqualificazione iniziata anni fa con il nuovo lastricato che ha preso il posto dell’asfalto, in un contesto storico sul quale affacciano l’antico Palazzo del podestà, quello dei Vicari fiorentini e la facciata dell’hotel Quattro Gigli. “L’intervento è previsto tra gennaio e febbraio – annuncia l’assessore ai lavori pubblici Alessandro Varallo -: all’interno della piazza andremo a posizionare nuove panchine, fioriere, cestini e paletti contro la sosta abusiva dei veicoli”.
La biblioteca si prepara al trasloco
Sempre nel capoluogo, intanto, si sono conclusi da pochi giorni i lavori per la ristrutturazione dei locali dell’ex distretto sanitario di via Bulignano, destinati a sostituire la vicina Villa Dolphin come sede della biblioteca. “I locali interni sono praticamente pronti – spiega Varallo – mentre da alcuni giorni abbiamo fatto partire il secondo lotto per la sistemazione dell’area esterna e del parcheggio. Adesso siamo in attesa dell’ok della Soprintendenza per la realizzazione di una rampa per disabili. Nel frattempo abbiamo già stanziato le risorse per il terzo lotto, quello relativo all’acquisto e all’allestimento degli arredi per la nuova biblioteca. Il nostro obiettivo è quello di inaugurare la nuova struttura per la primavera”. Il risultato, alla fine, sarà la creazione di un unico polo culturale composto dalla nuova biblioteca e dai locali della Villa, i quali, una volta liberati, diventeranno sede di eventi e iniziative culturali. Le due strutture sono inserite in un’area verde che è stata da poco ripulita. “Da poco – sottolinea l’assessore – abbiamo ripulito dalla vegetazione anche tutta l’area retrostante, quella che scende verso via dei Lavatoi. In futuro, con la bella stagione, chi vorrà fermarsi a leggere un libro potrà farlo anche all’area aperta”.
Giacomo Pelfer