Cigoli Da Roma a Gerusalemme, con il presepe artistico

22 novembre 2017 | 10:16
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Cigoli Da Roma a Gerusalemme, con il presepe artistico
Cigoli Da Roma a Gerusalemme, con il presepe artistico
Cigoli Da Roma a Gerusalemme, con il presepe artistico

Sarà inaugurato il prossimo 6 dicembre. Il presepe artistico di Cigoli è già in allestimento: Da Roma a Gerusalemme è il tema dell’edizione 2017, la 17esima. Ricerca del dettaglio e alta tecnologia sono le caratteristiche del presepe tecnologico più grande della Toscana.

L’edizione 2017 si muove in un paesaggio completamente rinnovato e con una completa e diversa disposizione dei luoghi salienti della vita di Gesù, focalizzando l’attenzione sulla romanità nella vita di Gesù, elemento determinante fino alla morte in croce. “Per questo – raccontano i presepisti – rappresenteremo alcuni simboli caratteristici, fra cui il più evidente sarà la realizzazione del Colosseo luogo di tortura e persecuzione dei primi cristiani a Roma. Nei suoi circa 100 metri quadrati immersi nelle atmosfere della Terra Santa di 2000 anni fa, il visitatore diviene il pellegrino lungo la strada tracciata dal Signore, nella quale può ritrovare una serie di rappresentazioni artistico-meccaniche spettacolari associata ad effetti luce, sonori, olfattivi e scenografici  molto suggestivi. Per questo viene anche definito il Presepe Sensoriale, perché appaga la vista, con lo studio ricercato dei cicli giorno notte, lo splendore dei tramonti e dei cieli stellati e lo splendido percorso all’interno delle principali città della vita di Gesù (Nazareth, Tiberiade, Betlemme e Gerusalemme). E appaga l’olfatto, perché è possibile immergersi nei profumi tipici della Palestina, l’udito attraverso i suoni campestri della vita quotidiana di Betlemme e dello scorrere silente del fiume Giordano, che con un percorso specifico, il visitatore si troverà ad attraversarlo tramite un ponte appositamente realizzato e appaga anche il tatto, attraverso la sabbia del deserto e della roccia tipica della regione. Il tutto realizzato con particolare cura dei dettagli e contornato da una spettacolare vitalità resa da numerosi personaggi in movimento”. Anche l’edizione 2016 come le sue precedenti, nell’arco di un mese di apertura ha visto oltre 30mila presenze provenienti da ogni parte d’Italia. In concomitanza del presepe sarà allestito un mercatino di solidarietà il cui ricavato sarà interamente devoluto per proseguire con l’avanzamento del progetto Sophia riguardante la costruzione di un villaggio scolastico in India seguito e diretto da don Antony Kollamparampil, sacerdote indiano spesso presente nella nostra parrocchia e per contribuire ai progetti natalizi della diocesi di San Miniato Un natale di carità.