‘Detto Fatto’ veste Mori: atelier di San Miniato su Rai2

14 novembre 2017 | 19:26
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‘Detto Fatto’ veste Mori: atelier di San Miniato su Rai2

L’obiettivo era rappresentare il matrimonio nella sua versione toscana, affidandosi ad una sposa dalla parlata inconfondibile, ma soprattutto alle linee e alle forme di abiti che portano impresso il nome di San Miniato. Sono quelli del noto Atelier Mori, protagonisti ieri pomeriggio (13 novembre) su Rai2, nella trasmissione ‘Detto Fatto’ condotta da Caterina Balivo.

All’interno della rubrica ‘Matrimonio all’italiana’, è stata la futura sposa Silvia Iacoponi ad indossare in diretta lo stile e l’eleganza dell’atelier sanminiatese, rappresentato dalla stilista Alessandra Rinaudo e dalla titolare Angela Mori presenti in trasmissione. Per il negozio con sede a La Scala non è la prima volta, dato che in passato era già stato selezionato da Real Time insieme ad altri 7 atelier italiani per il programma ‘L’abito dei sogni’. “Adesso, invece – racconta Giovanni Mori – la trasmissione ‘Detto Fatto’ ci ha contattato per rappresentare il matrimonio in Toscana. Attraverso la nostra stilista, Alessandra Rinaudo, ci hanno chiesto di fornirgli gli abiti e un elenco di ragazze che si sposeranno con noi nel 2018. Alla fine hanno scelto Silvia: una ragazza bella e verace dall’accento marcatamente toscano”.
È così che il nome di San Miniato e quello di Mori sono stati associati ancora una volta al mondo degli abiti da sposa, come simbolo di un’eccellenza che ha raggiunto una notorietà nazionale. “Mentre un tempo c’era un negozio in ogni paese – ricorda Mori – oggi gli atelier prestigiosi in Toscana si contano sulle dita di una mano. Nel tempo, selezionando le aziende più importanti, siamo diventati un negozio che fa tendenza: solo lo scorso weekend abbiamo avuto quasi 40 spose arrivate da tutta la Toscana e non solo. Talvolta vediamo arrivare facoltosi clienti anche dall’estero: l’ultima volta addirittura dal Sud Africa. Essere chiamati su Rai2 è stata un’ulteriore soddisfazione: una bella esperienza che ripaga dell’impegno e della passione dedicati in questi anni”. (g.p.)