
“Le condotte di plastica mancanti sono state staccate dalle grondaie da alcuni incivili, lasciando così che l’acqua piovana raccolta vada a cadere direttamente a terra”. Questa è una delle cose che l’amministrazione comunale di Castelfranco di Sotto tiene a precisare in marito al servizio sul cimitero del capoluogo (Grondaie staccate e rubinetti rotti, il cimitero fa acqua).
“Sul disservizio criticato per il rubinetto rotto – prosegue l’amministrazione comunale -, specifichiamo in merito che questo guasto è di appena due giorni fa. Entrambi questi eventi non sono dovuti dalla disattenzione da parte del comune, ma da agenti esterni. In particolar modo da atti incivili, come la reiterata sottrazione delle grondaie, che già avevamo dovuto sostituire due anni fa”.
“L’impegno del Comune – precisano – nella salvaguardia della struttura cimiteriale, in particolar modo della parte più antica che necessita di una maggiore manutenzione, è una priorità più volte dimostrata da interventi di riqualificazione, nonché dal quotidiano lavoro di gestione, pulizia e tutela. Per quanto riguarda le altre osservazione fatte sulla presenza dell’escavatore oppure delle transenne all’interno del cimitero, sono mezzi e strumenti utilizzati per poter svolgere gli ordinari servizi cimiteriali. Facciamo presente che per la ricorrenza delle festività di Ognissanti saranno rimossi per permettere di accogliere più agevolmente le visite ai defunti”.
“Accogliamo con piacere i suggerimenti e le segnalazioni – concludono dal Palazzo comunale – ma ci teniamo a precisare che ognuna di queste osservazioni non sono sinonimo di incuria da parte del Comune. Il nostro lavoro di manutenzione e tutela della struttura cimiteriale continua in modo assiduo e attento”.