
E’ in aumento l’orario di apertura dei Musei civici: 344 ore in più all’anno, rispetto al precedente regime. Dal mese di ottobre è entrato in vigore un diverso sistema di gestione dei servizi aggiuntivi relativi ai Musei civici del comune di San Miniato. Restano invariati i costi dei biglietti. “Più servizi e attività per valorizzare i nostri beni culturali” annunciano il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e l’assessore alla cultura Chiara Rossi.
Le novità della gestione, affidata tramite bando alla cooperativa Co&So di Empoli, riguardano gli orari di apertura. “Il cambiamento più importante è la variazione globale delle aperture – spiegano il sindaco Vittorio Gabbanini e l’assessore Chiara Rossi -. Con la concessione saranno garantite 344 ore in più all’anno, rispetto al precedente regime di appalto, rimodulate sulla base della stagionalità, e mirate allo sviluppo delle attività dei musei, andando così a soddisfare l’aumento della richiesta di servizi da parte del pubblico”.
La rimodulazione prevede che la Rocca, il monumento più visitato, sia aperto 104 ore in più (in particolare nei mesi di ottobre e novembre, e da giugno ad agosto); il Palazzo Comunale 240 ore in più (con un incremento significativo da aprile a settembre) e l’Oratorio del Loretino 72 ore in più nel periodo che va da ottobre a marzo. Per quanto riguarda l’apertura del Museo di San Genesio, si è scelto di dare più spazio alle visite su prenotazione, lasciando invariata l’apertura fissa le seconda domenica del mese.
“A fronte di un aumento così importante dell’orario di apertura dei poli museali comunali, va sottolineato che il costo dei biglietti resta invariato – proseguono gli amministratori -. Si tratta di un’ulteriore passo in avanti nel miglioramento dell’offerta che trova compimento nell’introduzione del biglietto cumulativo”. Si tratta di un ticket da 8 euro che consente la visita, nell’arco di un anno, di tutti i Musei Civici comunali (Palazzo Comunale, Oratorio del Loretino, Rocca di Federico, Museo e Area Archeologica di San Genesio). Aumentate anche le categorie a cui spettano la gratuità e le agevolazioni, come i residenti che avranno la possibilità di ingresso a prezzo ridotto.
“Questa novità permette all’amministrazione comunale di tradurre in fatti concreti la volontà politica di investire nei nostri Musei Civici, una vera risorsa per tutto il territorio di San Miniato – concludono i due amministratori -, e al tempo stesso di andare incontro alla volontà di migliorare le prestazioni e i servizi, sviluppando nuove attività per il pubblico, con particolare attenzione alle visite scolastiche e all’accoglienza di gruppi di turisti”.