Più sicurezza nelle frazioni, la ricetta in una mozione

22 ottobre 2017 | 17:10
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Più sicurezza nelle frazioni, la ricetta in una mozione

Ampliamento degli orari della polizia municipale, guardie ambientali volontarie, telecamere e incontri periodici con le forze dell’ordine. Sono alcune delle proposte per la sicurezza di Villa Campanile e delle altre frazioni del comune di Castelfranco, contenute all’interno di una mozione presentata da Cristina De Monte e Luca Trassinelli dal movimento Cinque Stelle, insieme a Glenda De Nisi della lista Comunità e Futuro, durante l’ultimo consiglio comunale.

“Il territorio di Castelfranco – si legge nelle premesse della mozione – è caratterizzato da ampie zone periferiche di campagna, notevolmente estese e con molteplici strade di accesso da più comuni e provincie. Nelle zone di Orentano, Villa Campanile e Galleno sono avvenuti molti episodi di furto nelle abitazioni, mentre i boschi e le campagne vicini a Orentano e Villa sono frequentati da spacciatori, prostitute e criminali di vario genere che si rifugiano in questi luoghi più isolati del territorio e più lontani dalle sedi delle forze dell’ordine, creando preoccupazione nei cittadini. Gli stessi territori sono anche oggetto di abbandoni di rifiuti nelle zone di passaggio ma soprattutto nei campi e nelle aree boschive”.
La mozione, quindi, ricorda che lo stesso sindaco, lo scorso maggio, aveva indicato come intenzione della maggioranza l’ampliamento del sistema di video sorveglianza in altre zone sensibili, Villa Campanile compresa. Il consiglio comunale del 21 maggio, inoltre, aveva approvato all’unanimità una mozione per il servizio delle guardie ambientali volontarie: “Era già stata prevista una bozza di convenzione – si legge nella mozione – ma il servizio a tutt’oggi non è stato attivato”. Così, dopo l’incontro organizzato a giugno dalle opposizioni, all’indomani del doppio assalto al bar di Villa Campanile, i due gruppo consiliari avanzano al sindaco e alla giunta una serie di richieste: “L’ampliamento degli orari dei servizi della polizia municipale nelle frazioni – si legge nella mozione – eventualmente prevedendo l’apertura di una postazione fissa nella palazzina comunale di piazza Roma, far partire il servizio delle guardie ambientali volontarie per avere una copertura più completa del territorio, inserire nuove telecamere a Villa Campanile nella zona dell’incrocio tra via Ulivi e via Dori, in modo da monitorare il passaggio nella frazione, prevedere l’inserimento di telecamere mobili di sorveglianza da posizionare nei punti più colpiti dall’abbandono di rifiuti, inserendo in tali siti segnaletica e cartellonistica in funzione di deterrenza”. E ancora: “Cercare una collaborazione con i comuni confinanti al fine di coordinarsi nel controllo del territorio, in particolare per quanto riguarda i corpi di polizia municipale (ponendo come principale azione una coordinazione nelle azioni di intervento e di pattugliamento). Istituire una programmazione degli incontri pubblici sul tema sicurezza, con la presenza delle forze di polizia municipale o carabinieri, al fine di costruire una cultura della legalità, presupposto per la ‘sicurezza del territorio’, realizzabile solo con la partecipazione di tutti gli attori della comunità stessa, delle istituzioni, delle forze dell’ordine e dei cittadini”.