Morto alla Revet, è il giorno del dolore

È fissato per oggi, sabato 30 settembre, l’ultimo saluto a Fabio Cerretani, il 54enne di Montopoli ucciso lo scorso sabato da una pressa nell’impianto Revet di Pontedera.

Dopo l’autopsia effettuata giovedì, la salma dell’uomo, originario di Empoli ma da diversi anni residente in via Malaparte a Montopoli, è stata restituita ai familiari nella giornata di ieri, quando è stata allestita la camera ardente nella Cappella del commiato alla Pubblica Assistenza di Capanne. Cerretani resterà esposto qui, nella sede dell’associazione in via Mattei, fino alle 16 di oggi pomeriggio, quando saranno celebrati i funerali nella chiesa dei santi Stefani e Giovanni, nel centro storico di Montopoli.
Grande la commozione che la morte dell’operaio ha destato in tutta la provincia e non solo. Commozione mista a rabbia, per un incidente incredibile e apparentemente inspiegabile, a danno di un capoturno che tutti descrivono come serie, scrupoloso e professionale.