I lavori erano stato consegnati all’impresa nell’ottobre del 2015. A distanza di due anni, di quei lavori sono arrivati solo la recinzione di cantiere e il relativo cartello, tanto da costringere l’amministrazione comunale ad avviare il procedimento di risoluzione del contratto per grave ritardo. È questa la situazione dei lavori per il cosiddetto ‘bypass’ de La Serra, l’opera idraulica, prevista dall’Accordo di programma per la messa in sicurezza dell’Egola, che dovrebbe tenere all’asciutto il tratto di provinciale nei pressi del fiume.
A riferire sullo stato della situazione è stata l’assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori, rispondendo ad un’interrogazione presentata da Francesco Lupi di Articolo 1-Mdp. “Con delibera di giunta del 18 novembre 2014 – ha ricordato Fattori – fu approvato il progetto dei lavori a La Serra, mentre nel 2015 era stata disposta l’approvazioni del progetto esecutivo e l’affidamento all’impresa Pozzolini. Il 6 ottobre 2015 i lavori erano stati consegnati, assegnando un termine di 150 giorni per la loro esecuzione. Agli atti di questo comune non risultano trasmessi i verbali di interruzione dei lavori. La ditta ha riferito nel tempo problemi di varia natura, ai quali i progettisti hanno dato sostanziali risposte rilevando l’assenza di ostacoli all’esecuzione del progetto. L’evidente ritardo, quindi, è legato alle problematiche espresse esclusivamente dalle difficoltà della ditta Pozzolini, sollevando problematiche per noi prive di fondamento”.
Da qui la decisione di avviare l’iter per la risoluzione contrattuale per grave ritardo e la richiesta delle corrispondenti penali. Nei prossimi giorni, ad ogni modo, sarà tentato un ultimo incontro con l’impresa vincitrice, dopodiché il Comune procederà a contattare le ditte che a suo tempo avevano partecipato al bando”.