




E’ stato solo l’inizio, ma un buon inizio. Con l’evento “Custodire il creato, vivere la città. Giovani, università e associazioni a confronto per un nuovo umanesimo della sostenibilità” all’Ippodromo di San Rossore, l’Opera SpathaCrux Onlus ha debuttato a Pisa.
I lavori si sono aperti con i saluti istituzionali del consigliere regionale Andrea Pieroni, che ha sottolineato quanto sia fondamentale il tema oggetto dell’evento. L’incontro è stato moderato da Valerio Martinelli, che ha parlato dell’importanza del ruolo dell’associazionismo nella società civile, concentrandosi in particolare modo sulle attività svolte dal Centro Studi e Laboratorio per la Dottrina Sociale e dall’Opera SpathaCrux, delle quali è vicepresidente e presidente.
“Le sfide che ci attendono richiederanno una presa di responsabilità da parte di tutti – ha detto Martinelli –. Solo facendo rete, investendo sulla formazione, facendo di nuovo nostra la cittadinanza attiva e la partecipazione onesta alla politica, potremo davvero cambiare le cose”.
L’incontro ha visto la partecipazione di Federico Niccolini, docente del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa, che ha parlato di sostenibilità, come principio della Dottrina Sociale della Chiesa, concentrandosi sull’Enciclica Laudato si’ e sulla letteratura scientifica. Il professore si è soffermato anche sulla responsabilità che abbiamo verso le future generazioni, proponendo, sulla scia di papa Francesco, la fondazione di un’autorità mondiale per la tutela dell’ambiente, che si investa di più nella formazione dei giovani, e che si diano maggiori ruoli ed incentivi a corpi intermedi, enti ed associazioni.
E’ intervenuto, poi, Daniele Conti, che ha illustrato le attività dell’associazione “I Cavalieri” su Pisa. Infine Daniele Livio Gallea ha parlato del ruolo del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, del loro impegno sociale specialmente su Pisa e negli sfortunati eventi climatici di Livorno, strappando lacrime di commozione ai presenti. A seguito degli interventi si è tenuto un breve ma interessante momento di dibattito, dopodiché Martinelli ha chiuso i lavori, ringraziando i presenti per la loro preziosa partecipazione e i relatori per il loro istruttivo contributo. La serata si è conclusa con l’inaugurazione della mostra fotografica di Simone Gentilini sulla storia del Parco di San Rossore, accompagnata da un apericena di beneficenza, secondo lo spirito di amicizia e fratellanza, che caratterizza le attività dell’OSC Onlus.