“Morivo e ho visto gli angeli”, di Cisanello

Ci sono momenti in cui la vita ti passa tutta davanti. Sono quei momenti in cui ti senti morire. Mentre le forze se ne vanno, l’ultimo desiderio è sopravvivere. Paola ha pensato di morire e poi è tornata a vivere: in entrambi i momenti, con lei c’erano i medici e gli infermieri dell’ospedale di Cisanello di Pisa. Per questo, per esserci stati e per averla salvata, Paola vuole ringraziarli. E anche noi. A Paola, i nostri auguri per una pronta guarigione. 

Quando ti trovi faccia a faccia con la Nera Mietitrice hai due possibilità: o gliela dai subito vinta e ti lasci andare oppure sfoderi la tua arma migliore e cerchi di combatterla con tutte le tue forze. Qualche giorno fa, la grande Signora nera è venuta a trovarmi ed io ho iniziato subito la mia battaglia per cercare di sconfiggerla. Purtroppo però ho lottato per tante ore e le forze iniziavano ad abbandonarmi, così un plotone intero di angeli in camice bianco è arrivato in mio soccorso e tutti insieme sono, momentaneamente, riusciti a sconfiggerla. 
Questi angeli sono tutti i medici e gli infermieri del Pronto soccorso, tutti i medici e gli infermieri della chirurgia d’urgenza, tutti i medici e gli infermieri della terapia intensiva e rianimazione, tutti i medici e gli infermieri dell’endocrinochirurgia dell’ospedale di Cisanello di Pisa.
A tutti loro dico un enorme grazie ma un grazie speciale va al professor Massimo Chiarugi e a tutta la sua equipe, in special modo al dottor Luigi Decanini. Grazie per avermi salvato la vita.

Paola Bascherini