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Castelfranco ha ricordato questa mattina, 16 settembre, i propri concittadini uccisi nell’eccidio del Padule di Fucecchio. Una cerimonia in tre tappe, come tre furono le vittime castelfranchesi di quel massacro: Rolando Soldaini di 16 anni, Elio Gino Cupini di 27 e Azelio Cupini di 54, uccisi dai soldati tedeschi in ritirata dal Valdarno vero la Linea Gotica.
“Settantatre anni sembrano tanti, ma purtroppo il passato è ancora vivo e brucia doloroso il ricordo delle vittime e l’odio che generò quegli atti barbarici”, ha detto il sindaco Gabriele Toti dai loggiati del municipio in piazza Remo Bertoncini. Da qui è partito il corteo verso il cippo di piazza Caduti per la Libertà, dove è stata deposta una corona di alloro. Un’altra corona, infine, è stata deposta intorno alle 11 anche in piazza Caduti nei lager nazisti. Alla cerimonia, accompagnata dalle note della filarmonica Lotti di Orentano, hanno preso parte anche le associazioni di volontariato di Castelfranco.
Foto concesse da Gugliemo Carnemolla