





Presentata la stagione del tartufo a San Miniato, con un ospite a sorpresa: il riferimento è a Giancarlo Antognoni, ex stella della Fiorentina, nonchè campione del mondo in Spagna, presente ieri sera (14 settembre) alla presentazione ufficiale del pregiato bianco sanminiatese ospitate a Le Piscine.
L’antico centro storico di San Miniato per tre fine settimana diventa il più grande laboratorio del gusto a cielo aperto d’Italia. Buongustai e visitatori si incontrano per apprezzare le eccellenze enogastronomiche del territorio, in occasione del più atteso appuntamento dell’anno: la Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco che quest’anno giunge alla 47esima edizione.
Il consueto taglio del nastro è previsto per sabato 11 novembre, alle 12, quando si darà il simbolico via libera all’apertura degli stand dislocati nelle piazze storiche di San Miniato. La kermesse, organizzata dal comune di San Miniato e dalla fondazione San Miniato Promozione, prosegue la domenica 12 e nei weekend 18 e 19, 25 e 26 novembre.
A presentare il ricco programma della Mostra sono stati il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini, l’assessore Giacomo Gozzini, il presidente della Fondazione San Miniato Promozione Delio Fiordispina, il vice presidente Cesare Andrisano, il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani. Ospiti della serata a Le Piscine anche Paolo Bacciotti della Fondazione Tommasino Bacciotti e il testimonial Giancarlo Antognoni.
“Quest’anno presentazione la Mostra mercato anche in Parlamento a Roma e al Parlamento europeo a Bruxelles”, ha annunciato l’assessore Gozzini, illustrando il ricco calendario di presentazione che vedranno protagonista il tartufo di San Miniato. “Quella di San Miniato è la più importante manifestazione toscana legata al tartufo – ha detto il presidente Giani -. Un prodotto che rende San Miniato capitale della Toscana, in una regione che nell’ultimo anno ha investito nel recupero delle produzioni agricoli e del territorio rurale”
Alla corte di Re tartufo bianco, anche quest’anno, ci saranno illustri cortigiani: il vino dei Vignaioli di San Miniato, l’olio extra vergine d’oliva, i prelibati salumi, i dolci tipici locali, formaggi ed altri prodotti della filiera corta, grazie alla collaborazione con Slow Food e Campagna Amica. Circa 150 espositori presenteranno le eccellenze enogastronomiche locali, della Toscana, d’Italia e d’Europa, mentre l’Associazione tartufai delle colline sanminiatesi ci accompagnerà attraverso la ricerca dimostrativa del tartufo.
Cuore pulsante di questa manifestazione si conferma l’Officina del Tartufo, lo spazio dedicato alla preparazione e degustazione di piatti al tartufo curati da importanti e prestigiosi chef nazionali ed internazionali. “A differenza degli ultimi anni, però, l’Officina prenderà posto quest’anno in piazza Duomo – ha annunciato Cesare Andrisano di San Miniato Promozione -. Inoltre stiamo chiudendo un accordo con un importante brand della moda, ma per adesso non posso altro”. Come di consueto, ogni weekend di Mostra Mercato avrà il proprio filo conduttore, come annunciato dal presidente di San Miniato Promozione Delio Fiordispina: si comincierà l’11 e 12 novembre con la Francigena, per poi proseguire il 18 e 19 con i sessant’anni dell’Europa e infine, il 25 e 26 con le eccellenze a tavola.
Anche stavolta personaggi dello spettacolo, dello sport e della cultura verranno insigniti del prestigioso riconoscimento di “Ambasciatore del Tartufo di San Miniato”, mentre per la prima volta ma Mostra Mercato darà il proprio contributo alla Fondazione Tommasiono Bacciotti, impegnata nell’accoglienza delle famiglie dei bambini che devono trascorrere lunghi periodi di ricovere all’ospedale Meyer. Quest’anno, una parte del ricavato del bus navetta per raggiungere San Miniato sarà devoluto in beneficenza alla fondazione.
Soddisfatto il sindaco Vittorio Gabbanini, per un’edizione “che vogliamo far vivere anche dopo cena – annuncia il primo cittadino -. Durante la Mostra Mercato, inoltre, organizzeremo anche un incontro con un comandante dei nuclei speciali, mentre un sabato sera ci sarà una serata con Lorenzo Baglioni e Japoco Melio. Al Santa Chiara, invece, presenteremo il restauro di un quadro del Cigoli”.