


Torna “La prova dei cuochi” a favore del Movimento Shalom per una borsa di studio ai giovani del Burkina Faso. Un’iniziativa di solidarietà, alta cucina e prodotti tipici d’eccellenza che quest’anno giunge all’undicesima edizione e si terrà al club enogastronomico “Il Cavatappi” di Calcinaia, per dare una mano a quei giovani in Africa di cui si occupa da anni il movimento fondato da don Andrea Cristiani.
L’appuntamento è per il 12 settembre in via del Tiglio. Una serata nella quale grandi cuochi del territorio metteranno in campo tutte le loro abilità: Luciano Zazzeri del ristorante “La Pineta” a Marina di Bibbona, Gilberto Rossi di “Pepenero” di San Miniato, la padrona di casa e cuoca del club Michela Passetti, Angelo Belluoccio (Tre campane), Paolo Gazzarrini (Il cantuccio di Federigo, San Miniato), questi i nomi dei cuochi. Novità di quest’anno, con un’edizione ancora una volta dedicata al figlio di Belluoccio, Emanuele, scomparso nel 2012 a soli quattro anni, è la partecipazione degli “Ortolani Coraggiosi” di San Pierino (Fucecchio), ragazzi autistici impiegati nel lavoro agricolo grazie alla cooperativa Sinergica@. I cuochi impiegheranno proprio i prodotti nati dal lavoro dei ragazzi della Casa di Ventignano, ai quali si aggiungeranno quelli del noto alimentari “Vie dell’Orto” di Capannoli. Una bella vetrina per un gruppo di persone che si impegna per offrire indipendenza attraverso il lavoro a questi ragazzi che si impegnano molto per questo progetto. Per partecipare il costo è di 30 euro, l’intero incasso sarà devoluto al progetto di Shalom per gli studenti del Burkina Faso. Prenotazione obbligatoria allo 058756440.
Soddisfatto Enrico Bimbi, enogastronomo ideatore dell’evento (il cui manifesto, nella foto a destra, è stato prodotto da Piermichele Malucchi della PMM-ARkt): “Siamo ormai all’undicesima edizione di una manifestazione nata per aiutare i più deboli e sostenere il Movimento Shalom. L’incasso sarà devoluto a loro, per i loro progetti in Burkina Faso. Soldi frutto del lavoro o dei prodotti messi a disposizione da tutti i partner. Tutto questo si svilupperà anche in una cena che mette insieme il meglio delle eccellenze del territorio. Prodotti migliori della zona che anche quest’anno sono stati scelti, insieme a chef fra i più prestigiosi della zona”. Parole a cui fanno eco quelle del fondatore del Movimento, don Andrea Cristiani, che esalta fra “quei prodotti tipici e della terra che ci rendono famosi in tutta Italia, fra cui vini, formaggi, ortaggi e salumi” anche “la solidarietà e la vicinanza al prossimo”. “Tutti elementi” ha ribadito don Andrea “sui quali dovremo puntare sempre di più per far si che la crisi del modello industriale non ci colga, e che in questa speciale occasione si fonderanno in nome proprio del sostegno a chi è più sfortunato di noi. Tutto, dal lavoro dei cuochi ai prodotti che saranno utilizzati, è stato offerto gratuitamente”.
Ed insieme ai nomi degli chef, elemento assai premiante di questa iniziativa sono indubbiamente i prodotti tipici, che entreranno a far parte del menù pensato per l’occasione: dalla pasta Martelli di Lari con cui Angelo preparerà la sua pasta alla norma, al pluripremiato olio Col di Conca di Treggiaia, che legherà un pò tutti i piatti, dall’antipasto ideato per l’occasione da Rossi al secondo di Zazzeri; dai formaggi della Famiglia Busti, marchio d’eccellenza della Valdera, al pane dop toscano con lievito madre e farina di grani antichi, cotto a legna, della Casa del Pane di Francesco Gori, che arricchirà la pappa al pomodoro di Michela. Esaltano il tutto alcuni dei più prestigiosi vini del territorio, selezionati dalla delegazione Fisar di Pontera: Montellori Blanc des Blancs, Pas Dosè Millesimato Magnum 2012 della Fattoria Montellori di Fucecchio (miglior spumante toscano e fra i primi 10 d’Italia), Trebbiano Montellori viti di 60 anni Igt 2016, Cenaja Vermentino Igp 2015 della Tenuta Torre a Cenia (Premio al Vinitaly come miglior Vermentino Toscano), vin santo Baciamano doc 2009 (premio “Pisani più schietti” come miglior vin santo della provincia) della Fattoria degli Azzoni di La Rotta, che accompagnerà il dolce servito da Gazzarrini. Chiuderà il tutto lo speciale Caffè La Cittadella, selezione arabica dei Caraibi.
Nilo Di Modica