Al lavoro sugli argini erosi dagli scarichi fognari

31 agosto 2017 | 16:56
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Al lavoro sugli argini erosi dagli scarichi fognari

Il Consorzio di Bonifica è al lavoro in questi giorni per alcuni interventi di manutenzione straordinaria nel comprensorio. Due i cantieri principali, a Santa Croce e a Ponticelli, entrambi finalizzati al consolidamento di un paio di argini da sistemare, soprattutto in vista del ritorno delle piogge.

Il primo intervento, iniziato lunedì (28 agosto) e concluso già nella giornata di ieri, ha riguardato l’argine dell’Usciana a Santa Croce, a ridosso del depuratore Aquarno, nel punto dove da alcuni anni è stata posizionata la nuova idrovora che permette di ‘travasare’ all’interno del fiume le acque raccolte dal cosiddetto Antifosso. Un impianto necessario per alleggerire il depuratore di Santa Croce durante i momenti di maggior afflusso delle acque piovane, soprattutto in occasione dei sempre più frequenti acquazzoni. In alcuni momenti, tuttavia, le dimensioni della rampa di uscita in calcestruzzo, realizzata sulla sponda del fiume, non sono in grado di contenere l’intero getto d’acqua, tanto da causare l’erosione dell’argine a fianco della rampa. “Siamo quindi intervenuti per ripristinare il corpo arginale – spiega l’ingegnere Mattia Bonfanti del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno -: c’era la necessità di risistemare la banchina a causa dell’erosione provocata dalla messa in funzione dell’idrovora”.
L’intervento si inserisce in uno stanziamento complessivo da 280mila euro per una serie di lavori nel territorio dell’ex Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio (oggi confluito nel Basso Valdarno). Nello stesso capitolo di spesa rientra anche un cantiere in arrivo la prossima settimana a Ponticelli, in questo caso sul canale Collettore. L’obiettivo è quello di sistemare e risagomare l’argine a ridosso dell’abitato, eroso e scavato in alcuni punti dagli scarichi di acqua piovana dalle strade laterali ma soprattutto dagli scarichi fognari delle abitazioni vicine. “L’intervento risponde ad una richiesta dell’amministrazione – spiega ancora Bonfanti -. L’obiettivo è riparare l’argine a ridosso del paese”.

Giacomo Pelfer