L’Eccidio in tre spettacoli, con la regista Firenza Guidi

30 agosto 2017 | 08:36
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L’Eccidio in tre spettacoli, con la regista Firenza Guidi
L’Eccidio in tre spettacoli, con la regista Firenza Guidi
L’Eccidio in tre spettacoli, con la regista Firenza Guidi

Spettacoli forti ed emotivamente potenti hanno accompagnato negli anni le commemorazioni dedicate all’Eccidio del Padule. La regista fucecchiese Firenza Guidi, anche quest’anno, ha arricchito le celebrazioni portando in scena la propria interpretazione con la sua compagnia Elan Frantoio.

Lo spettacolo del titolo “Cantoria”, messo in scena nella chiesa di Massarella domenica 20 agosto, ha aperto il 73esimo anniversario dell’Eccidio, portando in scena le testimonianze dirette, sempre potenti, dei sopravvissuti.
“Fiori di Sangue” ha ricordato invece le vittime di Stabbia e del Comune di Cerreto Guidi il 23 agosto, nei giardini Lensi. Una rappresentazione della memoria, di quelle voci che c’erano e che hanno visto tutto, e una visione intima delle radici proprio di Firenza Guidi, la quale ha perso un nonno ed uno zio quel 23 agosto 1944.
L’ultima rappresentazione messa in scena è stata domenica 27 agosto durante la manifestazione unitaria svoltasi a Cintolese, nel Comune di Monsummano Terme. Elan Frantoio ha chiuso la serie dedicata all’Eccidio del Padule con “La buca dei maiali”, quella fossa di morte, di crudeltà e distruzione vista dagli occhi di un bambino di 7 anni. Un momento emotivamente travolgente ed umanamente toccante, in grado di far rivivere agli spettatori l’angoscia, il dolore e la follia di quelle giornate buie. Una rappresentazione, quella messa in scena dalla regista Firenza Guidi, che ha ricevuto anche il plauso del Presidente della Commissione Affari Esteri del Senato, Vannino Chiti, per esser riuscita, attraverso uno spettacolo così drammatico e denso di significati a far comprendere al meglio ogni emozione ed ogni stato d’animo contrastante di quei giorni, facendoceli rivivere empaticamente a tutti.
Plauso condiviso anche dal Presidente dell’Associazione Martiri di Sant’Anna di Stazzema, Enrico Pieri, il quale ha poi manifestato interesse per la compagnia Elan Frantoio e per i lavori svolti dalla regista originaria di Massarella.
La stessa Guidi è rimasta particolarmente colpita dall’affetto e dal successo dimostratole durante questi incontri: “Erano tantissime le persone emozionate e in lacrime, molte di loro poi ci hanno scritto per dirci quanto sono rimaste colpite, scosse. È quello che ti dà la forza per continuare questo tipo di progetti. Ci sono spettacoli che si fanno per noi, per il teatro. E ci sono spettacoli che, invece, si fanno per qualcosa che va oltre noi, per la memoria, per ricordare”.